PAVSHINO Art - Portofino | Andrea Desimone architetto

Partendo dal presupposto che la componente volumetrica e contestuale imponeva un disegno architettonico molto definito, la proposta progettuale ha inteso sfruttare alcune condizioni presenti come opportunità in grado di generare il “concept”.

La risposta al tema parte da un’analisi del contesto ligure, che si fonda su un tessuto medievale composto dall’aggregazione di un modulo costituito da case/bottega che si sono sviluppate sul lotto in senso verticale. Questo modulo prevede: bottega al piano terra, magazzino al primo piano, residenza ai piani superiori. La conseguenza di tutto questo comporta altezze, larghezze e aperture diverse, che hanno creato il panorama tipico che tutti conoscono. La decorazione, il colore e i dettagli diventano gli elementi unificanti di queste facciate e determinano l’unicità all’interno della differenza, una riconoscibilità del singolo nel plurale.

Il concetto che si è voluto sviluppare, partendo dalla “cinta muraria” dei volumi progettati, è caratterizzato dalla valorizzazione: del tessuto in linea con l’uso della tipologia medievale con diverse altezze, colore e larghezze dei corpi e dall’interpretazione delle torri che interrompono il tessuto come emergenze architettoniche con carattere unitario determinato da decorazioni, elementi architettonici e bucature coordinate e simmetriche e da un cornicione di completamento.