Rimini Landscape Tour | Nicola Mordini

Concorso Abitare Rimini 2013 Rimini / Italy / 2013

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Rimini è da sempre una città ricca di storia e di cultura. Dal momento della sua origine ad oggi, con il passare dei secoli è come se si fossero formate varie città, una sull’altra, caratteristiche ognuna di una diversa epoca. Ogni momento storico ha lasciato un’indelebile traccia di quello che è stato e così oggi ritroviamo un territorio, posto tra il mare e le colline, che altro non è che un grande patrimonio storico, artistico, culturale, che deve essere riscoperto e valorizzato. Tutto ciò che Rimini era, deve, allo stesso tempo, anche confrontarsi ed essere coerente con la Rimini attuale, la città dei grandi eventi e quella sostenibile, che lentamente sta cercando di trasformarsi e migliorarsi su esempio delle grandi capitali europee.


Obiettivo del progetto è quello di dare alla città un aspetto organico ed omogeneo, pur mantenendo la peculiarità di ogni singolo luogo.
Per fare questo si è innanzitutto deciso di dividere l’intero territorio comunale di Rimini, tracciando al suo interno 4 percorsi tematici principali, ognuno comprendente luoghi, edifici, elementi importanti e interessanti dal punto di vista storico, architettonico e fruibili dall’intera comunità:



1. Percorso Mare: blu
Comprende tutti i luoghi legati al mare e allo sviluppo delle strutture ad esso associate (pesca, turismo balneare…) o quegli ambienti e quelli spazi che hanno acquisito con il tempo funzioni diverse, ma che fisicamente si trovano vicino al mare: dai porti / porticcioli, ai capanni da pesca lungo il Fiume Marecchia, al Faro, alla Darsena, alla Fontana dei 4 cavalli, ai Villini storici lungo Viale Principe Amedeo, alle numerose Colonie che con il tempo sono state riqualificate e hanno spesso cambiato la loro destinazione d’uso;



2. Percorso Centro Storico: rosso
E’ il percorso in cui sono presenti in maggior numero i monumenti risalenti all’ Epoca Romana e Medioevale, ma anche al periodo Comunale e alla Signoria dei Malatesta. E’ caratterizzato anche da tanti spazi aperti, Piazze, che hanno svolto una prima importante funzione all’epoca in cui sono stati realizzati, ma che anche oggi sono luoghi vivi e vissuti, dove potersi incontrare e assistere ad eventi e spettacoli, all’interno di scenari magici e ricchi di storia;


3. Percorso Green Line: verde
All’interno di questo percorso sono stati inseriti tutti i Parchi e le zone verdi della città, che fino a poco tempo fa erano considerate come isole separate le une dalle altre, interrotte da strade, case, costruzioni di ogni tipo. L’idea di fondo è quella di ricomporre queste fratture del territorio per fare in modo che risultino maggiormente fruibili, quindi più vive e sicure.
In questo modo i turisti, i visitatori, ma anche i riminesi che vorranno scoprire e ri-scoprire questi luoghi potranno farlo tranquillamente, godendo di tutti i benefici derivanti dalla presenza degli alberi e del verde in generale, usufruendo in tutta sicurezza di questi percorsi, lontani dalle strade carrabili;



4. Percorso Eventi, Cultura, Sport, Centri Direzionali: giallo
Di tutti e quattro, questo percorso è quello composto da elementi / edifici più diversi, ma caratterizzati da un aspetto architettonico più moderno e da funzioni ludiche / lavorative comuni. E’ anche quello che mette insieme luoghi anche un po’ più distanti, ma comunque degni dell’attenzione del visitatore, che può osservarli anche senza usufruire della funzione per cui sono stati realizzati.
Tutti questi percorsi sono stati pensati per essere attraversati principalmente con mezzi diversi dall’automobile, che invece spesso predomina sugli altri. Questa scelta deriva da diversi fattori:
- innanzitutto una maggior consapevolezza di quelli che sono i benefici che si possono trarre andando in bicicletta o a piedi: migliorano le proprie condizioni fisiche e salutari in quanto si svolge attività fisica, diminuiscono l’inquinamento atmosferico della città e l’effetto serra, ci si alleggerisce dallo stress derivante dal traffico, risultano più economici e spesso più veloci rispetto agli altri mezzi a motore tradizionale, si favorisce l’incontro con le altre persone;
- la possibilità di soffermarsi e godere maggiormente delle bellezze naturali e architettoniche presenti all’interno del territorio.
Parte di questi percorsi tematici hanno già le caratteristiche per rispondere a queste esigenze (il Centro Storico pedonale, la pista ciclabile sul Lungomare e quella lungo il Marecchia), altri sarebbe bello potessero averle, in modo da trasformare l’intera città in una fitta rete di percorsi, dove anche i riminesi e non solo i turisti riescano a godere a pieno delle bellezze del proprio territorio.
Come richiesto dal bando, si è cercato, in seguito, di pensare a degli elementi di arredo urbano, omogenei per tutta l’area comunale, ma differenti in qualche dettaglio, a seconda del percorso tematico in cui si trovano.
Essi acquisiranno un valore notevole in quanto sono stati progettati per segnalare i vari luoghi di interesse della città e informare su quelli che sono i loro caratteri principali. Troppo spesso questi elementi vengono banalizzati e chiamati a ricoprire un ruolo meramente estetico, dimenticando le numerose potenziali funzioni che possono invece svolgere, oppure realizzati in maniera discontinua e disomogenea all’interno di una stessa area, portando il visitatore ad un senso di disorientamento e non permettendogli di cogliere a pieno lo splendore di ciò che sta osservando.


L’IDEA
L’idea di partenza è stata quella di pensare a degli elementi, che possano essere sì gradevoli dal punto di vista estetico, ma anche e soprattutto che una volta inseriti nel territorio, possano svolgere al meglio la loro funzione primaria di segnalazione ed informazione per i luoghi in cui saranno collocati.
I monumenti risalenti alle varie epoche, i resti dell’antica città, i luoghi che sono diventati importanti per eventi storici particolari, le piazze ecc., sono diventati parte della città attuale e devono continuare a mantenere quella forte identità che con il passare del tempo hanno acquisito. Per questo si è pensato che la migliore soluzione fosse quella di inserire degli elementi che potessero distaccarsi dall’esistente, sia per la scelta dei materiali che delle forme e dei colori, senza però modificarlo o intaccarlo anche dal punto di vista visivo.
Ogni luogo importante perché antico, ma ancora utilizzato, o semplicemente storico, qualificante come grande opera di architettura e spazio creato per i grandi eventi, luogo di divertimento o facente parte di un percorso particolare all’interno del territorio riminese, sarà caratterizzato da un pannello che possa soddisfare al meglio qualsiasi curiosità e richiesta dei visitatori.


I MATERIALI
Per meglio rispondere a tutte queste esigenze si è pensato ad un pannello in vetro stratificato e temperato, extra chiaro, senza profilo di contorno, incastrato in un basamento in acciaio a sua volta rivestito sui fianchi da un profilo in alluminio. A partire dal basamento verranno inseriti dei perni per ancorare l’intera struttura a terra e fissarla adeguatamente.


All’interno del basamento si è deciso di inserire una stringa di luci a led per poter rendere visibile il pannello anche nelle ore notturne. Luci a led che hanno una durata maggiore di quelle tradizionali e lavorano a basso consumo energetico.
Le tradizionali luci bianche potranno essere integrate o sostituite da luci colorate che potranno essere utilizzate durante le serate a tema della riviera o altri eventi particolari.
Completano l’arredo delle sedute a forma cubica, in vetroresina, bianche e colorate, di diversa dimensione e incastrate in ordine sparso tra di loro, per permettere a chi vuole approfondire la lettura dei pannelli di farlo in tutta comodità o semplicemente di riposarsi tra una visita ed un’altra.
Il pannello così come è stato pensato svolge una duplice funzione: quella di elemento di arredo urbano fisico, ma anche di elemento virtuale.
In qualsiasi luogo importante ci si trovi si avrà di fronte un elemento in vetro da poter osservare, ammirare, toccare. Su di esso si è pensato di riprodurre l’immagine del monumento, la piazza, l’architettura che il visitatore si trova davanti a sé. Il punto di vista prospettico è lo stesso per chi si trova in perfetta posizione frontale rispetto al pannello. Grazie alla trasparenza del vetro si potrà vedere l’edificio reale al di là del pannello e allo stesso tempo acquisire da quest’ultimo tutte le informazioni desiderate, avendo la possibilità di non distogliere mai lo sguardo dall’oggetto d’interesse.


Il visitatore potrà apprendere innanzitutto il nome del luogo in cui si trova, il periodo storico a cui esso risale, potrà leggere il nome degli elementi che lo compongono (se ad esempio si tratta di una piazza), grazie a una piantina dell’intera città e del percorso all’interno del quale si colloca quel dato elemento, potrà capire dove si trova rispetto ad un contesto più ampio e magari pensare a cosa visitare in seguito. Potrà infine leggere delle informazioni di base, brevi, ma chiare e riassuntive.
Nel caso chi visiti un dato luogo non abbia acquisito tutte le informazioni desiderate o abbia ancora qualche dubbio o qualche richiesta da meglio soddisfare, avrà la possibilità di consultare un altro pannello, questa volta non più fisico, ma virtuale. In questo caso un cellulare smartphone sarà lo strumento necessario da utilizzare per raggiungere il proprio obiettivo. Su ogni pannello è stato inserito il logo dell’applicazione da scaricare e un codice QR, legato al luogo in cui è posto e quindi ognuno diverso dall’altro.
Il codice QR, che sta per “Quick Response”, ovvero “Risposta rapida”, è una nuova versione di codice a barre bidimensionale, che consente di memorizzare dati in maniera semplice e veloce e immagazzinare informazioni testuali sotto forma di immagine. Per poterlo leggere basta scaricare un’applicazione, inquadrare il codice con la fotocamera dello smartphone e lasciare che il software decifri le informazioni contenute.
In questo modo il cellulare si trasforma in un altro pannello che conterrà tutte quelle informazioni che sono troppo dettagliate per poterci stare tutte fisicamente sul pannello stampato o che devono essere continuamente aggiornate e modificate.


Le sedute saranno principalmente bianche, ma saranno anche caratterizzate da una striscia colorata nella parte superiore che proseguirà poi nelle adiacenze dei cubi fino ad arrivare a terra a fianco del pannello. Il colore sarà diverso a seconda dell’area tematica in cui l’elemento si trova (blu: mare, rosso: centro storico, verde: green line, giallo: eventi, cultura, sport, centri direzionali).
I cubi potranno essere utilizzati anche come indicatori di direzione. Su di essi infatti, sulla faccia laterale esterna, in direzione di chi si avvicina al pannello, si è pensato di inserire il nome del luogo in cui il visitatore si trova, ma anche di quelli vicini e di particolare rilievo.
Tutte le aree d’interesse saranno segnalate e messe in evidenza rispetto al resto in ogni momento della giornata. La luce del sole di giorno e quella dei led di notte permetteranno di avere sempre una visione completa del pannello e del luogo fisico reale e di poter leggere tutte le informazioni necessarie in tutta comodità.


IL LOGO
Dall’analisi dei percorsi tematici individuati sono nate le idee relative al nome del progetto e alla realizzazione del logo, che meglio rappresentano le scelte progettuali fatte.
Il nome del progetto “Rimini Landscape Tour” vuole sottolineare l’idea di base di connettere le “varie città” che con il tempo si sono sovrapposte, ma anche spesso distaccate tra di loro, in un unico grande percorso, diviso per temi, ma che acquista un maggior valore se colto tutto insieme, in un’unica grande visione organica. Il paesaggio che si può osservare e visitare, seguendo i nuovi percorsi tracciati, è quello che comprende sia l’ambiente naturale, fatto di parchi, di verde, di fiumi e mare, ma anche quello caratterizzato dalle grandi opere di architettura, antiche e moderne, storiche e più recenti.
Da qui l’idea di sintetizzare tutto questo in un logo composto dal nome del progetto, associato ad un simbolo grafico che per colori, forme e disposizioni potesse ricordare l’idea di una città unica connessa attraverso 4 percorsi diversi, ognuno a sua volta somma di tanti elementi importanti e carichi di interesse.
Il logo così rappresentato è stato scelto sia come immagine dell’idea progettuale elaborata, sia come simbolo di un’applicazione per i cellulari smartphone di nuova generazione. Questa potrebbe contribuire a rendere le informazioni più complete e aggiornate, a integrazione di quelle che trovano spazio sul pannello fisico posto nei luoghi di maggior interesse della città. In più chi vorrà venire a conoscere e scoprire Rimini potrà iniziare a studiarla già da casa, arrivando già preparato su ciò che andrà a visitare.

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    Rimini è da sempre una città ricca di storia e di cultura. Dal momento della sua origine ad oggi, con il passare dei secoli è come se si fossero formate varie città, una sull’altra, caratteristiche ognuna di una diversa epoca. Ogni momento storico ha lasciato un’indelebile traccia di quello che è stato e così oggi ritroviamo un territorio, posto tra il mare e le colline, che altro non è che un grande patrimonio...

    Project details
    • Year 2013
    • Main structure Mixed structure
    • Client Rotary Club Rimini Riviera
    • Status Competition works
    • Type Urban Furniture / Restoration of old town centres / Theme Parks, Zoos / Archaeological Areas / Beach Facilities / Lighting Design / Web Design / Monuments / Metropolitan area planning / Furniture design
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