Gazometro Apartment | Archifacturing

Rome / Italy / 2015

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A pochi metri dalla vecchia fabbrica del Gas di Roma, in un giovane e fervente contesto fatto di reminiscenze industriali, Street Art, nuova fucina creativa di Roma, lo studio Archifacturing reinterpreta un’abitazione di un tipico stabile degli anni 50.


L’assetto originale dell’appartamento consta di due camere da letto, un soggiorno con cucina a vista, un servizio e un ripostiglio. La committenza richiede la creazione di uno spazio modulare che non perda le originali comodità, che accolga un pianoforte, superfici dove liberamente esprimere creatività ed estemporanee  idee in uno stile giovane fatto di materiali naturali e semplici, senza dimenticare la tradizione, il  passato ed il personale vissuto.


Archifacturing rimodula gli spazi realizzando un open-space che si sviluppa su spazi naturalmente indipendenti;  all’occorrenza tali spazi sono completamente separati mediante una vetrata ingoiata totalmente dalle strutture: si ripristina così l’originale assetto con la presenza di una seconda camera da letto in uno spazio intimo ed autonomo. L’attento studio delle possibilità offerte dalla planimetria ha consentito la creazione di comodi spazi ripostiglio e di librerie che si integrano e scompaiono in toto in strutture appositamente reinterpretate.


La vicinanza dei  vecchi  gazometri e le loro essenziali  sagome nel cielo romano,  hanno ispirato l’uso del ferro grezzo che, insieme al legno, è protagonista di tutti gli elementi di arredo, disegnati  uno per uno nei minimi dettagli.  Le ante degli armadi-ripostiglio diventano cosi originali boiserie dal caratteristico dogato ligneo incorniciato dal ferro spazzolato, la vetrata è realizzata in ferro e vetro trasparente ed opalino con motivi geometrici che si intersecano nel gioco di quattro ante scorrevoli, il tavolo da pranzo reca cassetti ed una cornice superiore in ferro che ospita la calda tavola in teak, la panca offre una comoda seduta contenitore dal profilo obliquo, il mobile TV presenta una essenziale struttura in ferro e cassetti in legno, la libreria reca mensole in ferro che penetrano il legno in una originale esecuzione “ a pettine”.


Volendo preservare l’originale pavimento dell’abitazione, listoni di legno di diversa larghezza, si è deciso di schiarire l’originale color legno decapando in loco le tavole, partendo da strati di vernice ad acqua sulle tonalità del grigio: tale trattamento ha allargato gli spazi conferendo loro freschezza e luminosità. Gli elementi verticali del mobilio, eccezion fatta per tavolo da pranzo e panca, sono stati trattati mediante la stessa tecnica del pavimento, contribuendo a creare una sensazione di generale omogeneità visiva.


Il grigio e bianco delle pareti accompagnano le superfici lavagna nere.  Su richiesta della committenza, la stanza da letto, con fondo letto di un originale blu-stone,  presenta una striscia di vernice lavagna che riproduce l’idea di una flusso ininterrotto di pensieri,  una lavagna universitaria su cui elaborare nuovi studi ed idee.


Tra le scelte illuminotecniche spicca la presenza di “Lampe De Marsille”, lampada disegnata da Le Corbusier nel 1954 che, volutamente spoglia ed essenziale, con i suoi due coni emananti luce verso l’alto ed il basso ed il suo braccio snodabile, ritorna a vivere illuminando un elegante pianoforte a coda visibile agli occhi del visitatore appena entrato nell’abitazione.


Tra gli elementi di arredo da notare le materiche anfore in terracotta e l’originale reinterpretazione di sedie originali di inizio ‘900, che con il loro vivace colore aggiungono una nota di scandinavo reinterpretato alla luce della tipica tradizione italiana.


Testo: Salvo Rinaldi


 


 


A few meters from the old factory of Gas of Rome, in a young and fervent context made of industrial reminiscences, Street Art, new creative hothouse of Rome, Archifacturing studio reinterprets an apartment of a typical building of the 50's.



The original layout of the apartment has two bedrooms, a living room with kitchen, a bathroom and a storage room. The client requires the creation of a modular space that doesn’t lose the original comfort, that embraces a grandpiano, with surfaces where freely express creativity and impromptu ideas in a young style made of natural and simple materials, without forgetting traditions, the past and the lived time.



Archifacturin garranges the spaces creating an open-space that is naturally organized through independent areas; if necessary, these areas are completely separated by a glass wall completely swallowed by the structures: it reset the original structure with the presence of a second bedroom in a spaceintimate and autonomous. A careful study of the possibilities offered by the plan has allowed the creation of comfortable utilityspaces and libraries that integrate and disappear in toto in the appropriately reinterpreted structures.



The proximity of the old Gazometro and their essential shapes in the Roman sky, have inspired the use of raw iron which, together with wood, is the protagonist of all items of furniture, designed one by one in detail. The cabinet doors-closet become so an original woodwork with characteristic wooden slatted framed by brushed iron, the glass wall is made of iron and transparent-opal glass with geometric patterns that intersect in the game of four sliding panels, the dining table with iron drawers bears an upper frame that houses a warm teak wood plank, the bench provides a comfortable container seat with an original oblique profile, theelement under the TV has a basic iron structure and wooden drawers, library consist of iron shelves that penetrate the wood in an original execution "comb style".


In order to keep the original apartment floor, different widths wooden planks, it was decided to lighten the original color locally pickling the planks, starting with layers of water-based paint in shades of gray: this treatment has broadened the spaces giving them freshness and brightness. The vertical elements of furniture, except for the dining table and bench, are treated using the same floor technique, creating an homogeneitygeneral visual feeling.


The gray and white walls accompany the blackboard surfaces. On the client request, the bedroom, with a blue-stone bed wall, has a black strip that reproduces the idea of an uninterrupted thoughts flow, anuniversity blackboard on which studies and new ideas can be developped.


Among the choices of lighting stands out the presence of "Lampe De Marsille", lamp designed by Le Corbusier in 1954, deliberately bare and essential, with its two cones emanating light upwards and downwards and its articulated arm, back to live illuminating an elegant grand piano visible to visitors just entered the home.
Among the furnishings, note the terracotta amphorae and the original reinterpretation of original ‘900 chairs, that with their vibrant colors add a touch of Scandinavian reinterpreted in the light of the typical Italian tradition.


Text: Salvo Rinaldi

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    A pochi metri dalla vecchia fabbrica del Gas di Roma, in un giovane e fervente contesto fatto di reminiscenze industriali, Street Art, nuova fucina creativa di Roma, lo studio Archifacturing reinterpreta un’abitazione di un tipico stabile degli anni 50. L’assetto originale dell’appartamento consta di due camere da letto, un soggiorno con cucina a vista, un servizio e un ripostiglio. La committenza richiede la creazione di uno spazio modulare che non perda le originali...

    Project details
    • Year 2015
    • Work started in 2014
    • Work finished in 2015
    • Contractor Efesto S.r.l.
    • Status Completed works
    • Type Apartments / Interior Design / Custom Furniture / Lofts/Penthouses / Refurbishment of apartments
    • Websitehttp://www.archifacturing.com/gazometro.html#1
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