Audrey | Pelizzari Studio

Una boutique come spazio contemporaneo per la vendita di abbigliamento e accessori donna.
La progettazione spazia nel campo del retail e necessità di un approccio al progetto in grado di rendersi interprete sia dei messaggi veicolati dal prodotto stesso che delle esigenze del consumatore finale.
Trattandosi di un multimarca di ricerca, tendente quasi alla vendita del “pezzo unico”, si è voluto intervenire cercando di non elevare a unico protagonista il progetto di interior stesso ma di studiare soluzioni in grado di far emergere la merce in allestimento. L’intento è stato rispettato e si percepisce già attraverso le vetrine: nel trattamento delle pareti intonacate e grigie, nel pavimento in resina dall’aspetto vissuto, nelle quinte in ferro industriale.
Il disegno degli espositori nasce anch’esso dalla volontà di far vivere il prodotto: frames in ferro naturale con angoli di 90 gradi, per il piegato e l’appeso, di dimensioni contenute sia per garantire accessibilità alla merce sia con l’intento chiaro di prendere le distanze dal visual tipico dei fast fashion, tipicamente caratterizzato da lunghe relle a tutta parete.

Elementi di riconoscibilità sono le quinte in lamiera stirata, in particolar modo la quinta posizionata sul retro cassa che assume valenza espositiva, permettendo l’aggancio delle grucce e di piccoli accessori garantendo, così, infinite possibilità di configurazione di visual merchandising.
Il desk, un monolite sollevato da terra con top in legno Mutenye e rivestito in vetro specchiato, quasi scompare nell’ambiente. Sul soffitto un sistema di faretti su binario completa lo studio del lighting affiancandosi a un’installazione di lampade a sospensione orientabili che, garantendo i corretti puntamenti sulla merce in esposizione, diventano elemento decorativo di ispirazione industriale.