Riuso Mazzoleni | Luca Farinelli
Trasformazione area ex industriale Seriate / Italy / 2013
Un dialogo tra verde e costruito, tra naturale e artificiale, è quello che nel progetto si è inteso istituire su più scale: dall’organizzazione delle aree (macro o micro che siano) sino alla scelta dei materiali.
Sulla base di questo principio vengono dunque individuati due fulcri attorno a cui articolare lo spazio di progetto: uno costruito, a est, che inizia con l’ingresso all’area, e uno che si fa più naturalistico mano a mano si procede verso il margine opposto.
Il medesimo dialogo ricorre anche in piazze e percorsi come alternarsi di pavimentazioni e piastre erbose; e si ritrova infine, negli edifici, sotto forma di coperture verdi e di vegetazione pendente dai balconi
I confini dell’area di progetto sono tracciati dagli elementi naturali protagonisti dell’intervento ovvero l’acqua e il verde. Una cortina di alberi, senza soluzione di continuità, delimita e scherma dagli edifici circostanti i lati nord, sud ed ovest. I percorsi interni e perimetrali sono organizzati secondo un articolato sistema che garantisce la connessione dell’area tanto in ogni sua parte che con l’esterno. Generando pendenze e dislivelli che creano un dinamismo verticale, essi raccordano tra loro piazze ed edifici ma raggiungono anche sia il cuore verde dell’intervento, sia il tessuto urbano circostante.
Un dialogo tra verde e costruito, tra naturale e artificiale, è quello che nel progetto si è inteso istituire su più scale: dall’organizzazione delle aree (macro o micro che siano) sino alla scelta dei materiali. Sulla base di questo principio vengono dunque individuati due fulcri attorno a cui articolare lo spazio di progetto: uno costruito, a est, che inizia con l’ingresso all’area, e uno che si fa più naturalistico mano a mano si procede verso...
- Year 2013
- Client Mazzoleni s.p.a.
- Status Competition works
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