2001 - Progetto di un trabucco per la pesca in mare | Marco Di Lorenzo

Un privato termolese volendo richiedere il Permesso a Costruire per la realizzazione di un trabucco (struttura a palafitta per la pesca di mare) sul lato nord del borgo vecchio di Termoli (CB) si rivolse ad uno studio tecnico presso il quale in quel periodo collaborava anche il sottoscritto. Dato che durante i miei studi universitari affrontai un esame di progettazione il cui tema era proprio quello della ideazione di un trabucco da pesca i giochi furono presto fatti. L'idea era quella di un trabucco che uscisse un po' fuori dagli schemi classici almeno nella sua funzionalità pur conservando i classici canoni nelle sembianze generali. Ecco spiegato il cabinato principale (cioè il volume tecnico del proprietario pescatore) pensato come uno spazio flessibile che grazie ad una serie di pannelli scorrevoli o ruotanti può assumere diverse modalità: dal tutto chiuso al quasi tutto aperto. Oppure la rete sostenuta al solito da bracci sospesi sull'acqua ma facenti perno in unico punto centrale anziché uno per lato, o ancora il tavolame (sia quello di calpestìo che quello di copertura) disposti in modo casuale come se derivasse da anni di manutenzioni e rifacimenti.