Bari Fibronit | Valentina Misceo

Idea di progetto messa a punto durante il corso di progettazione IV.

Tra due delle strade principali di ingresso alla città di Bari, via Amendola e via Caldarola, si trova un vuoto urbano formatosi negli anni a causa della presenza delle lame e della struttura abbandonata della Fibronit. Al centro di questo vuoto passano anche dei binari, per i quali sono previsti interventi di riqualificazione che vedranno l'aggiunta di un'ulteriore piccola stazione per il servizio della metropolitana e quindi di treni a passaggio lento.

Il progetto prevede quindi un riammagliamento dei quartieri Japigia e San Pasquale, con la creazione di isolati di case in linea che affacciano su un parco urbano (attraversato dalla metro) volutamente tenuto naturale, non urbanizzato.

In testa a questo nuovo sistema urbano, nel punto in cui sorgeva la Fibronit, e quindi il terreno non è edificabile, si è pensato alla creazione di un parco urbano lastricato e sopralevato, che contribuisca a portare la maglia "verde" dalla periferia della città alla costa in un lento diradarsi nel costruito.