Hotel de Rougemont | Plusdesign

The project brief of the Hotel de Rougemont was to transform an existing building into a contemporary boutique hotel, with a discreet sense of luxury and a friendly atmosphere.

Inspired from the surrounding nature and from the local architecture, the interiors are conceived to provide a harmonious combination of old and new, a contemporary yet timeless style that reflects and celebrates the authentic charm of Rougemont and the untamed beauty of its landscape.

The overall atmosphere of the hotel is stylish yet relaxed: the contemporary touches of design are paired with the cozy presence of traditional elements.

Each of the 19 bedrooms and 14 suites have a customized layout: clean lines and handpicked natural materials are combined with glass surfaces, in a contemporary and warm reinterpretation of the alpine chic.

The palette of colors is mainly based on natural, earthy and sandy tones, the rough-textured surfaces add interest and are related those of the mountains outside; the dark stone accents and some metal glitter help to break the uniformity.

The presence of glass and mirrored surfaces provide multiple reflections while adding a sense of lightness and transparency to the whole, thus recalling the closeness to the sky and to the water of the Alpine lakes and rivers.

Il progetto degli interni dell’Hotel di Rougemont ha permesso di trasformare un edificio esistente in un boutique hotel di spirito contemporaneo.

Il villaggio si trova nel comprensorio di Gstaad ed è frequentato da una sofisticata clientela internazionale; l’architettura dell’hotel e dei nuovi annessi è costituita da 5 chalet con spettacolare vista sulle montagne.

Gli interni catturano lo spirito e le tradizioni del luogo offrendo i servizi e le dotazioni piu’ avanzate in termini di comfort, abbinando un senso di lusso discreto ad un'atmosfera di ospitalità calda e familiare, in una combinazione di nuovo e di antico ispirata ad un’eleganza soffusa e senza tempo.

Lo studio è partito dal concetto delle camere. I limiti imposti dai volumi esistenti erano notevoli e sono state proposte soluzioni personalizzate per ciascuna tipologia.
I riquadri dei plafoni a soffitto ed il sistema di luce indiretta integrata, articolano lo spazio in altezza e permettono di dilatarne la dimensione percepita; le superfici vetrate rompono l’omogeneità dei rivestimenti in legno ed innescano un gioco di riflessi che crea un senso di continuità fra interno ed esterno.

La scelta dei materiali naturali e delle finiture si ispira a tradizioni di autenticità e di sapienza artigianale. Il legno e pietra sono i materiali tipici locali, ma sono reinterpretati nella finitura e nella posa, con un disegno rigoroso dichiaratamente contemporaneo.

Negli spazi comuni larghe porzioni di pareti e soffitti sono rivestite in tavole di legno recuperato da antichi chalet, ma le linee pulite e la posa complanare degli elementi bilanciano la rustica irregolarità del materiale, dando al rivestimento un effetto insieme naturale e sofisticato.

La luce naturale viene accolta, riflessa e amplificata dalle ampie superfici vetrate; l’illuminazione integrata a soffitto contribuisce ad articolare gli spazi. Elementi di arredo su misura e pezzi di design completano gli interni in un’interpretazione contemporanea dello stile alpino.

Interior design: Plusdesign, Architects: Claudia Sigismondi & Andrea Proto
Architecture and general planning: Sieber C Architecture
General contractor: IHD Interior Haut Design