THE RAINBOW SCHOOL | Alessandro Calvi Rollino Achitetto

THE RAINBOW SCHOOL was among the winning projects selected for the World Architecture Community AWARDS, March2009. The requirement for this project was to build a 6-classrooms kindergarten, to be completed in two phases, giving prominence to the existing natural landscape, to the environmental impact, to sustainable building solutions and to pedagogical issues. The project is strictly influenced by the surrounding landscape; the entire building with its main glass façade, is oriented toward South because of bioclimatic reasons ( radiant heating and solar photovoltaic modules ); the space between the façade and an opposite green artificial hill, creates a corridor which frames the background agricultural landscape. The Outdoor space flowing into the school has a psycho-pedagogical function, since children feel comfortable with the view of a familiar landscape: Learning is made easier. The school is a symbolic centre for the life of the children and it becomes a landmark because of the Rainbow Façade, an element for playing and a stimulus for the fantasy. Materials and colors have some pedagogical purposes with particular interest to visual, acoustic, haptic, olfactory and ecological qualities. The activity rooms are set into an higher glass curving volume; their structure is made of timber while the envelope is made of rough lime plaster and the finishing floor is linoleum; common floor spaces are covered with solid Oak (indoor) and Ipè (outdoor); cladding for the facility spaces is made of reddish brown copper. Each activity inside the school has an own peculiar space for color and materials so that the children easily understand differences and hierarchies among the '>http://spaces.The'> building develops horizontally throughout the allotment: the high glass volume acts as a plaza for the common activities while the classrooms and the facility spaces (service department, teachers' office, parents' room and storage) are set into it. /////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////// LA SCUOLA ARCOBALENO è stata selezionata tra i progetti vincitori dei World Architecture Community AWARDS, nel Marzo 2009. Si richiedeva la progettazione di 6 sezioni per bambini di età compresa tra 3 e 5 anni da costruire in 2 fasi successive e ponendo particolare attenzione all’ inserimento ambientale del progetto, all’ impatto ecologico, alla sostenibilità delle soluzioni costruttive e impiantistiche e al progetto pedagogico. Il progetto è fortemente plasmato dal paesaggio circostante: l’ edificio e la facciata principale si orientano a sud per ragioni bioclimatiche ( guadagno solare passivo e impianto fotovoltaico integrato sul tetto) e il terreno viene modellato e posizionato di fronte alla facciata, in modo da creare un corridoio verde che accompagna verso il paesaggio agricolo. Lo spazio esterno penetra nell’ edificio in più punti e ciò ha una valenza psico-pedagogica tale da mettere a proprio agio il bambino che è in grado di riconoscere il paesaggio familiare e facilitarlo nell’ apprendimento; la scuola, diviene un centro simbolo per la vita del bambino anche grazie alla forte riconoscibilità della “facciata arcobaleno” che è un elemento di gioco e stimolo per la fantasia. Materiali e colori sono usati a scopo pedagogico facendo particolare attenzione alle qualità visive, acustiche tattili e olfattive oltre alla loro sostenibilità ecologica; le sezioni sono dei cluster incastonati nel volume vetrato dell’ atrio; sono costruiti a secco con struttura in legno e finitura intonaco a calce ; i pavimenti delle classi sono in linoleum mentre le parti comuni e gli esterni sono in legno: ipè per gli esterni, prefinito rovere gli interni. A funzioni diverse corrispondono colori e materiali diversi al fine di creare riconoscibilità e gerarchie tra gli spazi. L’ edificio si sviluppa orizzontalmente su un unico piano: vi è un corpo vetrato ad altezza maggiore che funge da piazza per le attività comuni; su di esso si incastrano i moduli delle classi e i moduli degli spazi accessori (spazi per l’ assistenza, per i genitori, e i locali tecnici)