L'ex Montedison di Falconara Marittima

Il progetto si pone l'obiettivo di riqualificare il sito industriale dismesso della Montedison di Falconara Marittima (AN). L'ex fabbrica di concimi chimici si trova costretta fra la linea ferroviaria e la statale adriatica, in una zona periferica rispetto ai principali centri abitati ma ricca di connessioni infrastrutturali. La volontà di riconnettere il lungomare a nord con il parco fluviale dell'Esino a sud ha dettato le principali direttrici del progetto.

La posizione strategica e l'intenzione di creare un polo di sviluppo tecnologico che possa attrarre le professionalità presenti nel territorio hanno suggerito l'utilizzo del fabbricato di dimensioni maggiori per la creazione di un incubatore di startup innovative. Internamente si sono inseriti dei volumi scatolari indipendenti che hanno, all'ultimo livello, uno spazio di coworking interconnesso. I restanti edifici dell'area, quando non demoliti per il degrado in cui versano, sono stati riutilizzati mettendoli a servizio della funzione principale: l'edificio a nord ospita un albergo, uno spazio espositivo, attività commerciali e di ristorazione. Al centro del complesso, dove si trovava un edificio dalla particolare struttura e geometria (vincolato dalla soprintendenza ma crollato), si è proposto l'inserimento di un ombracolo, le cui forme si ispirano a quelle originarie, permettendo la creazione di uno spazio pubblico verde e ombrato.

L'edificio adibito a incubatore di startup è stato studiato mediante una analisi dinamica modale, che ne ha messo in luce le vulnerabilità. È stato quindi proposto un intervento di riabilitazione strutturale mediante microcalcestruzzo fibrorinforzato che è risultato efficace. Si è poi progettata la nuova copertura, realizzata con capriate lignee del tipo Polonceau. Infine è stato eseguito il progetto strutturale dei nuovi volumi interni con telaio in acciaio.