Asilo a Sirtori

Nuova scuola dell’infanzia di Sirtori con razionalizzazione del polo scolastico Sirtori / Italy / 2011

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SUPERFICI- Un edificio mimetico. Per una miglior integrazione nel contesto di natura agricola ed edifici bassi, è stato sviluppato un progetto che cerca di preservare la maggior parte possibile di area verde tramite un edificio mimetico con un’ impronta a terra di soli 420mq.L’edificio occupa solo il 13% del suolo di intervento,una parte costituita dai giardini tematici in copertura e l’altra dai percorsi e questo ne evidenzia l’impatto minimo sul territorio.


FLESSIBILITA’ – Un volume studiato per essere ampliabile:la quarta aula. Il progetto è pensato per una possibile espansione nel caso in cui questa si rendesse necessaria. L’alta flessibilità degli spazi interni, ottenuta tramite l’utilizzo di pannelli scorrevoli, ha un puntuale riscontro sul funzionamento della struttura e sulla modificabilità della forma esteriore.Con un rapido intervento la quarta aula prenderebbe posto sotto il volume delle attività didattiche ordinate. Questa operazione è possibile in tempi brevi e con costi contenuti poichè gli interventi si riducono alla costruzione di 2 muri di tamponamento e allo spostamento di un serramento esistente.


PARETI ATTREZZATE – Pareti magiche e arredi trasformabili. Il percorso pedagogico continua all’interno delle aule e degli spazi funzionali dell’edificio. Una parete all’interno di ogni singolo spazio è pensata come contenitore di oggetti che possano essere fonte di gioco e di stimolo per i bambini.Appese alle pareti trovano posto delle bande di materiali diversi che aiutino il bambino a sviluppare i sensi. In particolare sono qui sviluppati la vista l’udito e il tatto dei bimbi.


VIABILITA’- Tre accessi per ordinare i flussi di quartiere. Il progetto crea un sistema ordinato costituito da tre accessi al nuovo Polo Scolastico. L’accesso principale al nuovo edificio è stato progettato su via Pineta, dove la scenografia del luogo e il contesto viabilistico tranquillo ne suggeriscono l’entrata per bambini e genitori.Uno spiazzo antistante l’edificio permette l’accesso dalla strada al pulmino, che introdurrà i bambini nella “zona sicura” e alle famiglie con portatori di handicap. Il secondo accesso al Polo riservato agli insegnanti conduce direttamente al piano interrato con 20 posti auto.L’accesso esistente diretto alla scuola media viene alleggerito tramite il nuovo progetto viabilistico. Un percorso interno permette di connettere questi flussi all’interno del Polo Scolastico.


ILLUMINAZIONE- Camini di luce e specchi che volano. La luce svolge nell’edificio un ruolo principale e armonico a seconda dell’orientamento da cui viene captata. A nord la luce indiretta è costante tutto l’anno mentre a sud l’edificio si chiude dietro al muro di Trombe per permettere la massima captazione termica. Dall’alto la luce entra nell’edificio tramite delle pareti che dal tetto si protendono verso il cielo come dei periscopi per captare i raggi solari e viene filtrata da un gioco di specchi colorati. SCHEMI ENERGETICI- Risparmio energetico e utilizzo di fonti rinnovabili. Il progetto aderisce alla volontà di garantire il miglior livello di sostenibilità ambientale nel rispetto del DM. 18-12-1975 sull’ edilizia scolastica. Le giaciture del nuovo corpo di fabbrica e quelle dei corpi di distribuzione sono state accuratamente valutate prestando particolare attenzione al rapporto con le geometrie solari. Alcuni elementi architettonici qualificano l’intervento sia dal punto di vista tecnico funzionale, sia da quello espressivo:le facciate sud, con i camini e le finestre sugli spazi di pausa sono studiate in modo da permettere la combinazione di sistemi di captazione solare: il muro di trombe e i camini solari garantiscono una copertura solare stimata superiore al 35% favorendo i guadagni solari gratuiti. Il muro di trombe consiste in un muro massivo ad alta inerzia termica, posizionato nella parete sud dell’edificio,con la superficie esterna dipinta di colore scuro in modo da captare la maggior quantità possibile di radiazione solare, da un vetro che separa il muro di accumulo dall’esterno e da un dispositivo di oscuramento. Sia il vetro che il muro di accumulo sono dotati di aperture che permettono diversi tipi di configurazione dipendenti dalla stagione. La ventilazione sarà meccanicamente controllata nei mesi freddi mentre nei mesi estivi la ventilazione naturale verrà garantita attraverso serramenti apribili e condotti che sfruttano l’effetto camino.

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    SUPERFICI- Un edificio mimetico. Per una miglior integrazione nel contesto di natura agricola ed edifici bassi, è stato sviluppato un progetto che cerca di preservare la maggior parte possibile di area verde tramite un edificio mimetico con un’ impronta a terra di soli 420mq.L’edificio occupa solo il 13% del suolo di intervento,una parte costituita dai giardini tematici in copertura e l’altra dai percorsi e questo ne evidenzia l’impatto minimo sul...

    Project details
    • Year 2011
    • Work started in 2011
    • Work finished in 2011
    • Status Competition works
    • Type Kindergartens / Schools/Institutes / Multi-purpose Cultural Centres
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