Citè Italienne au Libreville | Daniela Grillandi

Il progetto di sviluppo urbanistico che la PEP Srl ha intrapreso in Gabon è un esempio virtuoso di interazione tra due Paesi i cui interessi, per diversi motivi, vanno a convogliare in un unico scopo.

La società Italiana,  si è esposta in prima persona fornendo un contributo tecnico ed economico fondamentale per la micro economia del quartiere Angondje, immediata periferia di Libreville, all’epoca (2002) del tutto privo di una pianificazione urbanistica.

 Il programma si sviluppa su aree individuate ed assegnate dal Ministero dell'Habitat Gabonese con l’impegno da parte della PEP di valorizzarle attraverso attività di Progettazione, Realizzazione, Vendita e Gestione.

Lo stato Gabonese si è preso carico della realizzazione delle reti viarie, la PEP delle Urbanizzazioni primarie e secondarie.

Il programma è stato avviato a settembre del 2002 ed è tutt'ora in corso.

In dettaglio le Finalità e la descrizione degli interventi.

Il programma è finalizzato ad affrontare le seguenti problematiche presenti nella periferia della città di Libreville:

-       carenza di infrastrutture viarie;

-       grave deficit abitativo per le popolazioni a reddito medio basso;

-       totale assenza di servizi di primo livello alle residenze.

Il Gabon pur essendo uno dei paesi africani a più alto reddito procapite e con una densità abitativa molto bassa, presenta, specialmente nella capitale Libreville, dei gravi problemi di degrado urbano sia per la carenza di infrastrutture primarie e secondarie che abitative, con aree degradate diffuse.

In accordo con il Governo locale, è stata quindi individuata una parte di periferia urbana da riqualificare, con l’obiettivo di consentire alle popolazioni locali di reddito medio basso, prevalentemente dipendenti pubblici e privati, artigiani, operai, di avere accesso ad una abitazione di medio livello, dotata delle necessarie infrastrutture primarie e secondarie.

Nella zona ancora a prevalenza rurale, esistevano alcune baracche in legno che sono state inglobate nel progetto ed hanno beneficiato della realizzazione delle infrastrutture.

Il progetto sia per le infrastrutture che per le abitazioni è coerente con gli strumenti urbanistici vigenti, in particolare con il Piano Regolatore Generale.

Le unità abitative e le infrastrutture sono state progettate in base alle normative locali ed europee,  e realizzate rispettando le tecniche costruttive del paese, dimensionate agli stili di vita locale.

Per favorire la microeconomia locale e valorizzare ulteriormente la zona è stata individuata un’area a destinazione commerciale dove è in realizzazione un centro commerciale composto da circa 40 negozi destinati ad attività commerciali ed artigianali.

Per le attività sociali e di quartiere è stata individuata un area dove è in realizzazione un edificio di circa 700 m².

Tutte le opere sono state realizzate da personale locale con la supervisione di tecnici italiani.

Elenco delle Aree oggetto degli interventi:

1ª Area denominata YG2, 90.000 m² circa, superfici totali edificate 13.000 m² circa, per un totale di 90 villini unifamiliari dotati di infrastrutture primarie.

Intervento completato al 100%.

2ª Aree, YQ e YH1, 110.000 m² circa, superfici totali in edificazione 12.000 m² circa per un totale di circa 180 villini unifamiliari dotati di infrastrutture primarie.

Intervento completato al 30%, lavori in corso.

3ª Area con destinazione commerciale, 9.000 m², superfici totali in edificazione  8.000 m² circa .

Completato al 40%.

Per la realizzazione si è optato per un appalto a regia che sta dando buoni risultati in termini economici e gestionali. L’appalto a regia, con cui la nostra società opera dal 2002 in Gabon, prevede la seguente organizzazione:

 ·         Prima fase di verifica in loco finalizzata alla conoscenza puntuale del mercato locale per materiali, manodopera e modalità costruttive.

·         Progettazione esecutiva realizzata secondo le normative locali ed europee sulla base delle verifiche sopra descritte.

·         Individuazione, dei fornitori locali, sia per i materiali che per la manodopera.

·         Predisposizione dei contratti di manodopera verso ditte locali,  suddivisi per fasi e tipologie di lavoro.

·         Per i materiali reperibili in loco, compilazione di Ordini d’Acquisto ed invio diretto ai fornitori locali. Consegne verificate per qualità e quantità in loco o in remoto su nostre indicazioni.

·         Per i materiali non reperibili nel Paese, individuazione delle tipologie e dei fornitori, organizzazione dei container per il trasporto, sdoganamento e scarico.

·         Calcolo, verifica e effettuazione pagamenti .

·         Direzione di cantiere effettuata tramite sopralluoghi periodici e monitoraggio giornaliero dall'Italia tramite sistemi multimediali.

·         Controllo del magazzino dall’Italia, con verifica delle tipologie e quantità di materiali utilizzate per singole lavorazioni.

·         Verifiche periodiche in loco di quanto realizzato con test sui materiali, con l’ausilio di apparecchiature specifiche quali sclerometri o di provini analizzati da laboratori locali.