Vetrine Letterarie 2012 | Erika Allegra

L’idea progettuale si basa sulla realizzazione dei punti cardini della scena di un crimine, ambientata in una stanza di un villino a Monterosso, che per l’appunto è il nocciolo dell’opera scelta,"Una storia semplice" di Leonardo Sciascia. Un cadavere accasciato su una sedia con la testa appoggiata sulla scrivania e la mano destra a fermare un foglio; un soppalco poi, che rimanda ad un’altra scena non meno importante: su una cassapanca c’ era il segno netto che qualcosa vi era stato posato per lungo tempo e poi tolto, si trattava di un dipinto..

I complementi d’arredo  sono tutti  realizzati con materiali riciclabili e gli oggetti in questione saranno una libreria che fungerà anche da rivestimento e sfondo della scena; una sedia, una scrivania, una cassapanca, una lampada e un manichino. A questi saranno integrati altri oggetti che  rappresentano i particolari della scena, ovvero una pistola, un mazzo di chiavi, un calamaio, una fotografia, una stilografica, un tappeto di tela grezza ruvida e un foglio.  Dal titolo si sviluppa l’essenza del progetto ovvero quello di arredare lo spazio a disposizione con oggetti semplici ,realizzati con materiali riciclabili e ben selezionati.

INDICAZIONI SUI MATERIALI:

 I materiali scelti sono tutti sostenibili ed ecologici proprio come la carta, il cartone e il legno che garantiscono leggerezza, smontabilità, facile trasportabilità, recupero e fanno di essi materiali semplici  ma versatili. La raccolta e il riciclo della carta rappresentano un beneficio ambientale non solo per la diminuzione della produzione dei rifiuti ma anche per la riduzione delle emissioni di gas nell’ambiente. E’ comunque necessario anche l’utilizzo di altri materiali come la colla, le viti, i chiodi, il ferro filato, fondamentali per completare i vari oggetti.

PREVENTIVO DI SPESA:

Il progetto tiene in considerazione dell’aspetto low cost, si tratta di materiali che vengono reperiti a costo zero, in quanto sono oggetti che comunemente, dopo il loro utilizzo, verrebbero abbandonati.  A tal proposito la ditta Silegno di Messina ci fornirà alcuni  materiali destinati a divenire rifiuti e che noi ricicleremo nel nostro progetto.