I sentieri battuti sono pieni di visioni addormentate | Studio Officina82
Caraglio / Italy / 2014
Cos’è un confine? Come si rappresenta lo spazio del confine? Come si costruiscono, e si raccontano, la Storia e le storie nelle aree di confine? A queste domande provano a rispondere otto giovani artisti, italiani e francesi, interpretando i temi del territorio transfrontaliero in questa mostra dal titolo I sentieri battuti sono pieni di visioni addormentate. La mostra è il risultato di un percorso di formazione, esplorazione e ricerca, svolto sotto la direzione artistica del collettivo di curatrici '>http://a.titolo'> di Torino nell’ambito del progetto “Acteurs transculturels / Creatività giovanile: linguaggi a confronto”. Attraverso i linguaggi dell’installazione, del cinema, della fotografia e della pittura, la mostra propone al pubblico del Château di Montmaur e del Filatoio di Caraglio un insieme di sguardi originali sul territorio, sulle sue aperture ma anche sulle sue contraddizioni. Il progetto “Acteurs transculturels / Creatività giovanile: linguaggi a confronto”, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Alcotra 2007–2013 “Insieme oltre i confini” (FESR), è stato promosso dalla Regione Piemonte in partenariato con il Conseil Général des Alpes de Haute-Provence, il Conseil Général des Hautes-Alpes e l’Associazione Culturale Marcovaldo.
Cos’è un confine? Come si rappresenta lo spazio del confine? Come si costruiscono, e si raccontano, la Storia e le storie nelle aree di confine? A queste domande provano a rispondere otto giovani artisti, italiani e francesi, interpretando i temi del territorio transfrontaliero in questa mostra dal titolo I sentieri battuti sono pieni di visioni addormentate. La mostra è il risultato di un percorso di formazione, esplorazione e ricerca, svolto sotto la direzione artistica...
- Year 2014
- Work started in 2014
- Work finished in 2014
- Client Associazione culturale Marcovaldo
- Status Completed works
- Type Exhibitions /Installations
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