EX Scalo Merci | CMT architetti
Edificio residenziale e commerciale Siena / Italy / 2013
L’ area dello Scalo Merci con il suo vuoto urbano di grandi dimensioni crea l’opportunità di realizzare un insieme di interventi che si appoggiano sull’asse del ”Fiume” cioè la nuova viabilità veloce che attraversa la città in direzione Nord-Sud.
Il progetto norma dello strumento regolatore in vigore prevedeva per l’area una destinazione mista a carattere residenziale, direzionale e di servizio. Un sistema articolato di volumi costruiti, piazze pubbliche e spazi verdi che generi una nuova percezione spaziale di questo versante della città.
In effetti, come espressamente indicato nello strumento, questa porzione urbana si presta decisamente a divenire un luogo di sperimentazione di tipologie edilizie innovative e contemporanee, finalmente libere da costrizioni storicistiche che in questa zona risulterebbero assolutamente forzate e fuori tema. Infatti, seppur vicina, la città storica non risulta avere alcuna influenza diretta su questa zona che deve la sua genesi urbanistica maggiormente a fattori legati alla viabilità (Viale Sardegna, Ferrovie) piuttosto che a dinamiche legate allo sviluppo urbano.
Questo isolato racchiuso tra l’arteria stradale di Viale Sardegna e i binari della ferrovia si presta ad una visione quasi esclusivamente dinamica ed in movimento, infatti manca lo spazio frontale almeno su Viale Sardegna per un’osservazione statica.
Il progetto relativo all’intervento n.4 nasce proprio da queste caratteristiche specifiche dell’area: i segni dei binari del vecchio scalo merci si trasformano negli elementi generatori della composizione, la loro simbolica estrusione determina la forma dell’edificio, della piazza podio e del verde. Le relazioni reciproche generano spazi verdi che filtrano gli edifici dalle strade, piazze rialzate in cui si affacciano i negozi, giardini più intimi tra i blocchi residenziali.
Il progetto rivisita in chiave contemporanea l’architettura razionalista italiana degli anni 30/40 alla quale appartiene, e con pieno merito, la vicina bellissima stazione di Siena del Mazzoni.
La forma allude al movimento di un treno lanciato alla massima velocità attraverso l’esasperazione degli elementi orizzontali rafforzati dalla netta bicromia.
L’articolazione lineare e consecutiva dei volumi consente una migliore distribuzione delle funzioni all’interno del lotto e scongiura il fronteggiarsi degli edifici con i relativi dannosi effetti di introspezione. Il movimento ed il dinamismo, contrapposti alla staticità ed alla regola aggregativa della città storica tradizionale sono l’elemento di identificazione di questa architettura, le linee orizzontali prevalgono su quelle verticali per assecondare una visione dinamica dell’edificio dall’esterno, sia che lo si veda dalla ferrovia, sia dalle strade.
Il fabbricato presenta un orientamento prevalente Est-Ovest e Nord-Sud che consente di collocare la prevalenza delle zone giorno verso Sud (oppure Est, Ovest) e di quelle notte verso Nord (oppure Est, Ovest). Tutte le zone esposte a Sud sono filtrate da ampie logge sviluppate in lunghezza che hanno il duplice compito di proteggere dai raggi diretti del sole nelle stagioni estive e filtrare l’inquinamento acustico proveniente dal traffico di Viale Sardegna.
L’ area dello Scalo Merci con il suo vuoto urbano di grandi dimensioni crea l’opportunità di realizzare un insieme di interventi che si appoggiano sull’asse del ”Fiume” cioè la nuova viabilità veloce che attraversa la città in direzione Nord-Sud. Il progetto norma dello strumento regolatore in vigore prevedeva per l’area una destinazione mista a carattere residenziale, direzionale e di servizio. Un sistema articolato di volumi...
- Year 2013
- Work started in 2010
- Work finished in 2013
- Status Completed works
- Type Apartments / Multi-family residence
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