Vittoria Assicurazioni | zero85 studio

Lo spazio rettangolare è definito dalle pareti personalizzate dall’artista pescarese Rashid Uri con il suo lavoro Astratto geometrico, “...un numero infinito di linee tracciate a mano libera su carta fanno da sfondo ai due monocromi dipinti ad olio in altrettante variazioni di grigio. Trentasei disegni sono fotocopiati ed installati secondo un ordine preciso generando un testo. Un idioma astratto la cui punteggiatura è data dalla pittura ...”. Il bancone dell’accoglienza, posizionato al centro della stanza, è l’elemento ordinatore dello spazio. In multistrato di betulla e legno laccato nero, la sua forma lo rende stabile, quasi radicato al pavimento.

Sulla parete di fondo risalta l’opera del fotografo Sergio Camplone. Le due foto, “Breviario di un paesaggio incompleto” e “Brothers”, rappresentano alla perfezione la ricerca sulla relazione tra le forme di alterazione del territorio da parte dell’uomo con la sua capacità di mutare il paesaggio e la capacità di farsi esso stesso paesaggio. Una particolare attenzione rivolta all’identità di luoghi soggetti a progressivi mutamenti e trasformazioni. In questo progetto, l’architetto, sentendo la necessità di rendere lo spazio centrale della filiale assicurativa come un salotto ospitale, capace di trattenere piacevolmente il cliente, rifiuta una mera operazione di decoro per lasciare la scena all’artista.