Concorso internazionale Padiglione Infanzia

Milan / Italy / 2014

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Concept


Il paesaggio che caratterizza l’area d’intervento è quasi “primigenio”, arcaico, nel suo essere contraddistinto da:


-  la dimensione orizzontale e sinuosa della futura “Biblioteca degli Alberi”, caratterizzata dalle foreste circolari;


-  il gigantismo verticale dei nuovi interventi edilizi circostanti.


L’identità del nuovo Padiglione Infanzia è invece stata affidata alla leggerezza e alla suggestione diagonale di un sistema di piani inclinati che organizzano lo spazio, staccandolo progressivamente dal suolo.


Il progetto pur percorrendo le logiche dell’estensione del parco stesso, propone una massa edilizia in “ebollizione” ed effervescente: capace di sollevare il suolo in giardini aerei su cui adagiare la nuova ludoteca (definita da una facciata in vetro “piegato”, che vibra nell’aria come una bolla di sapone).


  


Scelte progettuali e distributive


Nel rispetto delle indicazioni del DPP, si è destinato il piano terra interamente alle attività motorie (al chiuso del loro spazio dedicato; al coperto degli ampi porticati di progetto; alla luce dei giardini esterni).


Tale livello mantiene in gran parte la funzione di giardino ornamentale, integrato al resto del parco.


 


Attraverso uno spazio filtro di ricezione ed accoglienza, bambini e visitatori vengono condotti al primo livello, dove trova posto la rimanente dotazione di aule, disposte sul fronte nord.


La sala relax, esposta a sud, è affacciata sul nuovo giardino e verso la “Biblioteca degli Alberi”.


 Questo livello gode anche della dotazione di un cosiddetto “giardino aereo” (realizzato sulla copertura ondulata del portico/giardino coperto a piano terra), che si offre come necessaria via di fuga adatta anche ai portatori di handicap.


 Al secondo livello trovano posto la rimanente dotazione di servizi, spazi di relazione, uffici e gli spazi per il centro studi e formazione, anch’essi aperti e orientati verso il paesaggio circostante.


 Tutti gli spazi sono stati pensati in modo da favorire la fruibilità dei bambini con disabilità.


  


Tecnologia, sostenibilità ambientale ed energetica


Il nuovo edificio sposa criteri di bioedilizia e tecniche costruttive a basso consumo energetico, coniugate ad un attento studio ambientale.


Questi i punti salienti:


-   Connotazione della forma dell'edificio in funzione dei venti dominanti e dell’esposizione solare;


-          Dotazione di sistemi tecnologici per il contenimento dei consumi energetici (possibile uso della geotermia, serramenti ad alta efficienza energetica, Tunnel di luce, etc.);


-    Dotazione elementi per il confort ambientale (pavimentazioni in legno, tetto giardino, etc.);


 La zona climatica di riferimento è individuata alla lettera E. Il clima è di tipo temperato. La Zona E è caratterizzata dalla richiesta di radiazione solare invernale.


Gradi giorno: 2404 GG


Temperatura minima esterna: -5°C


Temperatura massima esterna: +31.9°C, Umidità relativa esterna: 50%


Irradianza solare max estiva su superficie orizzontale: 277.78 W/m²


Durata della stagione di riscaldamento: 15 Ottobre/15 Aprile


 L'orientamento dell'edificio è dato dalla stessa conformazione del lotto: per un miglioramento dei consumi energetici, necessita privilegiare l'affaccio SW.


Il volume è tenuto il più compatto possibile. Il rapporto tra i lati dell'edificio risulta essere di circa 1:2, e ciò risulta chiaramente vantaggioso, come prospettato dallo schema di riferimento: il rapporto ottimale è di 1:1.6, con allungamento verso l’asse E-O, che può arrivare a valori di 1:2.4.


 La grande facciata, piegata come un origami, caratterizza la nuova ludoteca e svolge un ruolo tecnologico rilevante: filtra, dosa e capta la luce solare, anche attraverso sistemi di fotovoltaico integrati. Essa è studiata in relazione al reale soleggiamento del sito e permette di catturare i raggi del sole anche da est o ovest: la riflessione, favorita dell'angolazione dei pannelli, aumenta l'efficienza della stessa. La combinazione di minimo riscaldamento solare passivo e pannelli fotovoltaici attivi riduce il consumo di energia di oltre il 60%.


 Il Tunnel di luce ottimizza l’illuminazione degli ambienti esposti a nord e riduce i consumi energetici: è costituito da una struttura leggera in lamiera, in pannelli triangolari. Sfruttando la rifrazione e la riflessione (come in un gioco di specchi) porta la luce nelle parti meno luminose dell'edificio, fino al piano terra.

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    Concept Il paesaggio che caratterizza l’area d’intervento è quasi “primigenio”, arcaico, nel suo essere contraddistinto da: -  la dimensione orizzontale e sinuosa della futura “Biblioteca degli Alberi”, caratterizzata dalle foreste circolari; -  il gigantismo verticale dei nuovi interventi edilizi circostanti. L’identità del nuovo Padiglione Infanzia è invece stata affidata alla leggerezza e alla suggestione diagonale...

    Project details
    • Year 2014
    • Status Competition works
    • Type Parks, Public Gardens / Day-care centres
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