Progetto di edilizia residenziale pubblica - Emissione Zero - | Maria Luigia Micalella

L’intervento progettuale, che prende spunto da quello preliminare di nuova costruzione di edilizia residenziale pubblica già programmato (a base di concorso), si basa sulla realizzazione di un edificio tendente il più possibile ad “emissione zero”, prestando particolare attenzione ai parametri di sicurezza e di confort acustico. L’intenzione era quella di proporre un progetto che non snaturasse l’idea del progetto preliminare e, quindi, l’intervento riguarda principalmente la facciata degli edifici. L’interevento proposto prevede l’applicazione di un doppio strato superficiale che ha la funzione di schermare gli ambienti maggiormente esposti alle radiazioni solari e l’introduzione di serre che consentono di preriscaldare l’aria nel periodo invernale. Tali modifiche al progetto iniziale garantiscono il funzionamento passivo dell’edificio e la massimizzazione degli apporti termici durante il periodo invernale e la riduzione degli stessi durante il periodo estivo. Sul piano di copertura, oltre all’alloggiamento di pannelli fotovoltaici e ad un sistema di lamelle frangisole esterne che schermano dalla radiazione solare diretta, si è pensato di introdurre una copertura a verde che, oltre a garantire il comfort acustico e termico, filtra le polveri ed assorbe il 70 % dell’acqua piovana che viene poi riutilizzata per l’irrigazione. Oltre a questo si è pensato ad un impianto Geotermico munito di torri di ventilazione per il raffrescamento ed il riscaldamento naturali degli ambienti. Le torri richiamano aria captata dall’esterno per riscaldarla o raffrescarla in modo sensibile, tramite scambio termico con il terreno di profondità e successivamente la distribuiscono negli alloggi da riscaldare o raffrescare.

Progettisti: Gabriele Misso, Lamberto Nicoletti, Loris Rossi, Laura Pedata con Ing. Massimo Panini, Ing. Fausto Panini

Collaboratori: Maria Luigia Micalella, Valeria Giampà