Centro Arti Visive | Angelica Barillari

Il Centro di Arti Visive è pensato come un edificio dalla forma geometrica molto semplice. A livello compositivo l’edificio si sviluppa assecondando la morfologia del terreno, è formato da tre parallelepipedi di diversa lunghezza ed altezza, accostati e slittati l’uno rispetto all’altro. Ha un’altezza limitata, pertanto non risulta particolarmente invasivo. Si sviluppa come un unico complesso in cui si integrano diverse funzioni, capace di generare un nuovo punto di riferimento per il quartiere. L’idea base del progetto è quella di rendere l’edificio completamente permeabile all’interno e massivo all’esterno. Abitualmente siamo preparati a impianti basati sul flusso espositivo: le varie funzioni si susseguono in un flusso, dove spesso l’uscita termina in un luogo diverso dall’accesso principale. Nel Centro di Arti Visive tutto ciò non è possibile: bisogna infatti garantire vari tipi di accessi, essendo destinato a molteplici funzioni. Questi accessi sono del tutto autonomi, in modo da consentire così lo svolgimento di diverse attività anche in orari diversi da quelli delle esposizioni. I tre livelli con altrettante aree espositive potranno comportarsi così come organismi completamente autonomi.