Complesso Scolastico in Classe A+ "D. Spinetto" | UNA2 architetti associati

Il nuovo complesso scolastico comunale di Mezzanego si inserisce in un programma di ottimizzazione delle strutture didattiche del territorio che prevede la dismissione di alcune strutture esistenti, sottodimensionate o obsolete, per concentrarle in nuovi edifici adatti alle esigenze del moderno insegnamento. I vecchi fabbricati sono stati riconvertiti a nuovi usi impiegando parte del ricavato per la costruzione della nuova scuola.

 La disponibilità di un budget piuttosto contenuto ha spinto il progetto verso la scelta di realizzare un volume con impianto planimetrico semplice ma che fosse comunque in grado di presentare una articolazione interna ricca, con una varietà di spazi piacevole e funzionale. L’ulteriore necessità di semplificazione giungeva dalla scelta tecnologica di realizzare l’intero edificio con struttura a pareti portanti e solai realizzati con elementi a in legno sandwich in grado di garantire ottime prestazioni di protezione acustica e termica (l’edificio soddisfa i dettami del protocollo di risparmio energetico Itaca e la classificazione Energetica della regione Liguria per la classe A+).

 Il fabbricato risulta articolato in due parti lungo l’asse sud nord: la scuola materna con proprio accesso indipendente posto sullo spigolo sud ovest con tre aule per 30 bambini ciascuna, aula collettiva, servizi, spogliatoi, ufficio e centrale termica; la scuola elementare con accesso attraverso un piccolo cortile, che finge da filtro/separazione tra le due strutture, dotata di cinque aule per 25 alunni ciascuna, con mensa (comune alle due scuole), aule collettive, sala insegnanti, servizi, palestra e relativi spogliatoi anche con accesso indipendente dall’esterno.

 Il disegno e l’articolazione volumetrica, si basano su alcune considerazioni di carattere generale che si riportano sinteticamente di seguito:

1)  Struttura articolata su un solo piano, in modo da favorire:

• un miglior rapporto con l’esterno, sia in termini di visuale, sia di facilità d’uso;

• un risparmio sull’impatto dimensionale e economico degli elementi distributivi verticali (scale e ascensori);

• una maggiore sicurezza funzionale in relazione al layout: non si portano bambini al primo piano; non si attivano potenziali rischi di affaccio dalle finestre o di caduta dalle scale;

• la possibilità di realizzare una struttura portante molto semplice con copertura piana di tipo industriale.

2) Orientamento della aule, sia dell’asilo, sia della scuola elementare, verso il punto di vista migliore e con maggiore profondità di campo: il lato fiume, opportunamente rivolto verso ovest verso un ricco e rasserenante panorama boschivo.

3) Ottimizzazione delle superfici complessive contenute entro i 2.000 mq (1.953 mq di superficie calpestabile, 1.319 mq la parte relativa alla scuola elementare con palestra e mensa, 634 mq la parte della scuola materna).

4) Buona disponibilità di spazi all’aperto posti in posizione favorevole di fronte alle aule, sia della scuola materna, sia della elementare.

5) Palestra sovradimensionata rispetto alle reali esigenze di una scuola di questa entità, ma con la possibilità di avere un superficie di gioco conforme a quella di un campo da pallavolo, per poterla impiegare, anche di fuori dell’orario delle lezioni, con possibilità di accesso dall’esterno senza interferenze con le strutture didattiche.

6) Spazio per la ricreazione e il gioco della scuola elementare posto in posizione baricentrica rispetto alle aule e dimensionato per essere utilizzato, fuori dall’orario delle lezioni, anche per le attività pubbliche del Comune: assemblee, conferenze, proiezioni ecc.

7) Piccola biblioteca specializzata accessibile anche al di fuori dell’orario delle lezioni in modo da rendere solida la relazione tra la scuola, la sua potenzialità di spazio (palestra, area per gli incontri e le attività pubbliche, biblioteca) e la vita del paese.

8) Cablaggio e connessione dati via cavo e wifi, (aula, laboratori e spazi comuni), con predisposizione per gli strumenti didattici di tipo elettronico.

 •  Architettura: UNA2 Architetti Associati, Genova

•  Strutture: ing. Andrea Pepe, Genova

•  Impianti: ing. Marco Taccini  e arch. Elisabetta Brandinelli, Genova

•  Opere idrauliche: ing. Riccardo Giammarini, Genova

•  Geologia: dott. Cesare Ferrero, Savona

•  Direttore dei Lavori: arch. Pierluigi Feltri ( UNA2)

•  Direttore Operativo Opere Strutturali: ing. Marino Monteverde

•  Direttore Operativo Opere Impiantistiche: ing. Stefano Lagostena

•  Sicurezza: ing. Maurizio Malatesta, Cicagna (GE).

Anno di realizzazione: 2011÷2013

Committente: Comune di Mezzanego (GE).

Impresa Esecutrice: Rubner Objectbau Consorzio Stabile, Chienes (BZ).