Scuola materna di Solbiate Arno (VA)

Il progetto intende stimolare un comportamento esplorativo: la forma circolare rassicura e le infiltrazioni di luce attirano l’attenzione. Solbiate Arno / Italy / 2001

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La scuola materna è il primo segmento di un iter scolastico che accompagna il bambino da 3 anni a 13 anni di vita; tale struttura si assume l'onere della corretta crescita del bambino in un'età cruciale per quanto riguarda le capacità cognitive, evolutive, motorie e di relazione sociale: la scuola d'infanzia va quindi oltre alfabetizzazione culturale, diventando luogo deputato all'educazione multimediale  assumendo un chiaro spessore sociale e pedagogico.



Lo sviluppo ritmicamente esponenziale della società moderna, fa si che il bambino, a 3 anni, sia già competente, per cui la struttura che lo accoglierà dovrà essere consapevole delle dinamiche sociali e culturali e quindi dovrà essere in grado di tradurle in sistemi pedagogici appropriati.
La carenza di servizi e di spazi urbani vivibili, di gioco e creatività, sia  qualitativa che quantitativa,  ha caratterizzato gli anni passati  e probabilmente ne è stata concausa importante nel fenomeno di impoverimento sociale odierno.
La scuola ed in particolare quella d'infanzia, deve assumersi il compito di diventare  un "significativo luogo di apprendimento, socializzazione e animazione con  particolare riferimento alle esigenze dei microsistemi sociali e delle zone culturalmente meno avvantaggiate".
L'attività ludico - educativa assume connotati preminenti in quanto potente strumento per lo sviluppo, la percezione spaziale, le relazioni topologiche nonché per le forme di espressione e di immaginazione: le attività grafiche, pittoriche, plastiche, drammatico teatrali, sonore e musicali, l'educazione mass-mediale, entrano a fare parte del sistema ludico - educativo ovvero ne assumono le sembianze al fine di sviluppare nel bambino emotività, affettività e socialità.
Tali finalità si riflettono sul modello organizzativo  e spaziale della struttura d'accoglienza: il progetto architettonico-distributivo le deve necessariamente fare sue, diventando l'inizio  e il fattore determinante di un programma educativo che si pone finalità pedagogiche; ogni tratto, ogni linee tracciata dal progettista, corrisponde ad una partizione che a sua volta corrisponderà in modo più o meno determinante ad un comportamento del fruitore e quindi sul programma educativo che si intenderà attuare.


Nella predisposizione del progetto esecutivo abbiamo approfondito le problematiche legate alla biocompatibilità, in quanto riteniamo  doveroso, da parte delle amministrazioni pubbliche, realizzare strutture sostenibili in particolar modo quelle destinate all'accoglienza dei bambini.
Si e' così intervenuti per ridurre la formazione di polvere e la sua movimentazione mediante sistemi di riscaldamento diffuso a bassa temperatura con l'attenuazione dei moti convettivi; a questo e' stato affiancato l'utilizzo di materiali incapaci di caricarsi elettrostaticamente.
L'impianto elettrico  e' stato progettato in modo molto flessibile, di facile manutenzione e con l'eliminazione dei campi elettrici e elettromagnetici.
Le strutture murarie sono state realizzate con il sistema di pareti e solai ventilati e traspiranti, per il totale controllo del comfort interno (parametri termo-igrometrici) comprese le imbiancature e verniciature che non devono contenere solventi o funghicidi o biocidi.
L'arredo non conterrà  formaldeide o altre sostanze tossiche.

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    Project details
    • Year 2001
    • Work started in 1998
    • Work finished in 2001
    • Main structure Mixed structure
    • Client Comune Solbiate Arno (VA)
    • Cost 2.329.267.150 lire
    • Status Completed works
    • Type Kindergartens
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