Ristrutturazione di fabbricato residenziale in loc. Pian di Barca | Andrea Schiffini

Il fabbricato e la sua pertinenza catastale fanno parte di una proprietà di qualche ettaro dove sono presenti altre abitazioni e terreni sia agricoli che boschivi.
Il fabbricato oggetto della ristrutturazione allo stato attuale è composto da un corpo di fabbrica definito connotato come organismo di casa colonica che si sviluppa su un due piani fuori terra dove il piano terreno è destinato alle cantine ed il piano superiore a residenza.
Il corpo di fabbrica ha forma semplice rettangolare, coperto con tetto a capanna, è costituito da un unico appartamento con sottostanti due cantine ad ingresso autonomo .
L’organismo edilizio presenta i caratteri peculiari di una casa agricola con alcuni aspetti di pregio: è presente una gola rovescia sotto lo stacco di gronda eseguito con abbadini di ardesia, sono presenti bucature centinate sovrastate da arcate in mattoni a vista ed è presente un decoro di facciata a riprendere l’incorniciatura in mattoni per i cantonali e parte delle bucature.
Il progetto di ristrutturazione ai sensi della LR 24/2001 prevede la realizzazione di una tre unità abitative mediante la modifica delle quote interne del fabbricato senza apportare alcuna modifica all’involucro.
Tale operazione è possibile alla luce delle attuali altezze interne che consentono di ricavare un alloggio al posto dei locali destinati attualmente a cantine e due alloggi sovrastanti frazionando l’attuale residenza in due unità annettendo per ognuna il piano soppalco dove viene ricavato un ripostiglio.
Tali operazioni verranno eseguite operando il consolidamento statico dell’edificio secondo le indicazioni del progettista strutturista.
Le dimensioni dei locali sono abbondantemente sopra i minimi previsti dai regolamenti igienico-sanitari e i rapporti aeroilluminanti sono garantiti da idonee finestrature come previsto dalla LR 24/2001.
All’esterno verrà eseguita la manutenzione straordinaria dei prospetti consistente in un’insieme sistematico di opere in grado di ripristinare esattamente lo stato originario delle superfici: verrà infatti eseguito un intonaco a calce naturale con finitura cromatismi e decori identici agli attuali cosi come verranno sostituiti gli elementi della copertura ripristinandone la tipologia e la tecnologia.
Per quanto riguarda la tipologia costruttiva è stato previsto l’utilizzo dei seguenti materiali:

Struttura portante verranno consolidati i muri in pietra e verranno ripristinati i solai con struttura in acciaio ed impalcato in legno;
La copertura sarà, come l’attuale, inclinata a due falde con manto in coppo/embrice di laterizio. Le selle di colmo saranno in cotto. Gli aggetti delle falde saranno contenuti entro i 25cm rispetto ai muri perimetrali esterni e saranno dotati di gronda sagomata tradizionalmente con sporto in ardesia. Tutte le lattonerie, canale di gronda e pluviali, saranno realizzati in rame. I torrini dei camini a tetto saranno realizzati secondo la tipologia del luogo, utilizzando nella parte terminale lastre di ardesia. La canna fumaria che fuoriesce dal solaio di copertura verrà intonacata e tinteggiata con identiche coloriture delle facciate dei fabbricati.
Le bucature saranno previste senza stipiti laterali in pietra prevedendo la sola posa della soglia orizzontale inferiore (davanzale) in ardesia alla stregua dell’attuale. Verranno ripristinate le incorniciature in facciata esistenti in cotto