casa GIGG | Sebastiano Fazzi Atelier di Architettura

L’occasione del progetto è data dal recupero di un’abitazione a Enna, città al centro della Sicilia che offre contrapposte suggestioni: alla precarietà edilizia della nuova espansione si contrappone un centro storico ricco di emergenze, capace di far cogliere la forza del paesaggio dell’entroterra siciliano.
La struttura esistente, in muratura portante, versava in uno stato di abbandono e presentava forti criticità. Gli interventi strutturali, impiantistici e formali, nel rispetto della normativa vigente, hanno adeguato gli spazi alle necessità dettate dalla committenza.
Prendendo a prestito termini dalla medicina, non è un’operazione di lifting o di chirurgia estetica; il progetto attua sostituzioni di organi interni, tese al miglioramento delle condizioni degli spazi dell’abitare.
Il recupero dell’edificio pone una riflessione su due livelli: la scala urbana e la definizione del dettaglio.
Dal fronte sulla strada, l’abitazione si apre sulla vallata dominata dal Castello di Lombardia.
Sul prospetto le cornici in pietra scandiscono i pieni e i vuoti e la finitura bianca denuncia le trasformazioni attuate all’interno, aumentandone l’identità.
All’interno si è scelto di riposizionare i collegamenti verticali e di realizzare un patio, sul quale si affacciano gli ambienti interni, modellati con attenzione alla misura, in uno stretto dialogo tra materiali, colori e luce. Questa dona alla casa un’atmosfera cangiante: dal bagliore etereo diffuso nelle ore diurne dallo scavo bianco del patio, al calore dei tramonti che si insinua dalle aperture delle camere, la luce modula gli ambienti e si amplifica sul bianco interno della casa.