Riqualificazione villetta. | Matteo Brisca

Una villetta progettata tra gli anni 1977-1980 è stata riqualificata energicamente e spazialmente attraverso un intervento di ristrutturazione edilizia, usufruendo dei bonus ristrutturazione e mobili-elettrodomestici, previsti con le recenti disposizioni legislative. Inizialmente l'edificio disponeva di un impianto di riscaldamento con caldaietta a gas metano, utile anche per la produzione di acqua calda sanitaria, ubicata in cucina. L'intervento ha reso possibile la creazione di una centrale termica accessibile solo dall'esterno, ove è stata collocata la nuova caldaia a condensazione. La parete di separazione tra il locale cucina e la centrale termica è stata realizzata con una parete ad orditura metallica e rivestimento ad idrolastra. Un nuovo camino a legna, dal design più minimalista e dai colori più attuali, è stato invece collocato nel soggiorno, rendendo la percezione dell'ambiente più contemporaneo. Per valorizzare alcuni spazi particolari, esaltare piccoli dettagli dell'arredamento, illuminare con precisione piani di lavoro, sia in soggiorno che in cucina è stato posato un controsoffitto ad orditura metallica singola con isolastre dotato di faretti incassati. I mobili della nuova cucina alternano alla vivacità del laccato verde mare la neutralità dell'olmo chiaro e presentano una disposizione dei moduli a forma di C con penisola integrata. Un lieve passaggio di gradazioni cromatiche visibili e non omogenee è stato ottenuto alle pareti della cucina tramite il rivestimento con piastrelle in gres porcellanato 30x60 colore grigio intervallate da una striscia orizzontale a mosaico alta 15 cm anch'essa in gres porcellanato ma di colore bronzo. Per favorire la produzione di energia elettrica, la villetta è stata infine dotata di un impianto a pannelli fotovoltaici collocati sulle due falde più estese della copertura.