Is Molas Golf Resort and Hotel | Studio Fuksas

Pula / Italy / 2008

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Massimiliano and Doriana Fuksas defined the plan for the new Is Molas Resort complex as a development of the existing Golf Club regards the building of three greens, two five star hotels, a number of villas, a spa and a club house.
The idea behind the intervention on Is Molas complex – from the large master plan scale to the mansion’s small one and to that of the most representative building, the club house – consists in a progressive aggregation of building units. It is reminiscent of fragments, of the archeological memories of Nuragic settlements.
The deluxe hotel, set on the visual axis to the Nora archeological area, gives shape to the whole intervention. The entrance to the building materializes as a long yet pleasant path, a larch gangway over a pool of water. Once arrived to the imposing entrance hall, we find on the left the main restaurant with a broad external terrace, and on the right another terrace with a swimming pool; a system of foldable, fully opening and transparent glass walls allow the total fusion of the spaces in case of necessity. The hall, set at the end of the path, is a space opening towards the horizon and leading to the 80 rooms placed on opposite sides which are reachable by walking paths passing through verdant gardens of water and Mediterranean greenery.
Set on the upstream area of the hotel, at a higher altitude, the mansions are built as small villas with communal green spaces. Villas are made with natural materials produced locally. The treatment of the surfaces has been envisaged with the purpose of making them as similar as possible to the surrounding soils and stones, by using “raw” plasters, natural pigments and claddings consisting of stone slabs and local stone chip flooring which recall the typical Nuragic architecture.
The gradual “naturalization” of the plan finds its highest expression on the area housing the unit Spa – Hotel Suite; here the alignment sought after inside the central hotel is abandoned in order to open the view over the greens and follow the difference in height of the ground. Within the units of the Spa, a sophisticated trick of skylights on the vault roofs allows zenithal natural lighting in whilst creating a dense light and shade atmosphere. The Hotel Suite pursue the same expressive purpose of the adjacent Spa in the communal areas. The building then soon winds up to follow the higher slope of the ground. The rooms fan out and lie on two levels.
Placed on a higher barycentric position than the new greens’, the golf structure finds in the new Club house the main junction overlooking the entire layout.


 


[IT]


1. Inquadramento generale 1.1 Il complesso turistico alberghiero L’intervento consiste nella realizzazione del nuovo Complesso Is Molas Golf Resort, struttura al servizio del turismo golfistico dell’Is Molas Golf Club uno dei più importanti complessi italiani e consta di una zona a carattere turistico ricettivo di alta qualità e di varie aree destinate ad edilizia residenziale singola e di pregio. Il potenziamento del Golf Club esistente prevede la realizzazione di un hotel da 80 camere, di un hotel suite da 39 camere, di 9 residenze turistiche alberghiere da 3 e da 4 unità per un’offerta complessiva di 298 posti letto. L’intero sistema si arricchisce di ampie ed eleganti zone d’incontro dove ha luogo l’attività collettiva del Club “la piazza” e di una importante e qualificata Spa. Il sistema golfistico, nella nuova configurazione curata da Gary Player, trova nella nuova Club House, collocata in posizione baricentrica ed elevata rispetto ai nuovi campi, il punto di snodo che domina l’intero tracciato. 1.2 L’insediamento residenziale Il nuovo insediamento residenziale prevede la reimpostazione di quanto ad oggi ereditato, nella lottizzazione prevista e in parte già realizzata, reinterpretando quanto il meraviglioso paesaggio in cui si insedia offre. Le linee di declivio del terreno, la vista sui campi, e oltre, la vista sul mare con l’antica Nora: l’insieme di questi suggestivi elementi naturali fa di questo luogo lontano dal caos cittadino un’oasi di silenzio ed esclusività. Ampie dorsali verdi che discendono dalla parte a monte si estendono sino ad arrivare ai campi da golf in un continuum natura - costruito che -lasciando parti di territorio e di vegetazione mediterranea intatte o potenziate sempre con l’uso esclusivo di essenze autoctone - individua ampi spazi comuni attraversati unicamente da percorsi pedonali; si potrà passeggiare, correre, incontrarsi. Altre zone residenziali sono distribuite nei campi e in prossimità del lago q. 28. Questo nuovo insediamento nel complesso è da considerarsi a tutti gli effetti un nuovo modo di stare insieme per l’offerta diversificata che vi si trova insistente tutta contemporaneamente nella stessa area. “Vorrei che tutti avessimo, verso la montagna, alle nostre spalle, un bosco di lecci, di mirti, sacro e profano nello stesso tempo. Vorrei che guardassimo il mare, il tramonto camminando sui tetti sinuosi delle nostre case. Simili per gentilezza, per innocenza, al corpo umano, a organismi scomparsi da millenni. Vorrei che la casa fosse un luogo protetto e aperto verso l’orizzonte, con il caldo del camino, perché - anche l’inverno la casa è una casa – e di giorno la forte luce della Sardegna immersa nel Mediterraneo sia filtrata ma non nasconda troppo i cieli alti, tersi, di un azzurro simile al colore dei ghiacciai. Ma non si tratta del freddo, anzi, di un caldo e di un tepore che ci prepara alla lunga stagione della luce che va oltre i confini del giorno. In altre parole vorrei che questo angolo di Sardegna fosse per il piacere dell’esistenza, la voglia di incontrare gli altri e quella di una felice solitudine. Una casa scomposta in frammenti di pietra. Camminare a piedi, lunghe passeggiate per andare dove pochi altri vanno, ma sicuramente per dividere il tempo insieme e le tracce di una civiltà antica e proiettata verso la visione del domani. Geografia e paesaggio sono l’essenza del progetto, l’architettura ne accompagnerà soltanto i suggerimenti.” 1.3 La viabilità e gli accessi Il sistema prevede tre tipi di viabilità: _una dorsale principale già esistente che distribuisce tutte le zone del complesso, in cui è previsto il passaggio delle autovetture, dei mezzi di soccorso e dei fornitori, sarà completata a formare un anello di servizi _ le strade di distribuzione alle ville che prevedono il passaggio delle golf car avranno sezione di circa 3.00 mt e rotatorie di ritorno; su entrambi i lati un percorso pedonale di circa 1.00 mt all’ occorrenza diviene carrabile. _ un incremento della viabilità di pertinenza del tracciato golfistico che mette in facile comunicazione la nuova Club House, le zone residenziali nei campi e la zona turistico ricettiva. Gli accessi all’Is Molas Golf Resort saranno differenziati tra utenti per la zona turistico alberghiera e residenti, il primo conferma la posizione attuale, il secondo si colloca a nord in prossimità del nuovo Campo Pratica e del nuovo Centro Servizi. 2. Descrizione degli edifici 2 .1 Hotel **** Una nota sul linguaggio architettonico utilizzato permette forse una comprensione maggiore delle potenzialità spaziali e suggestive che rafforzano a loro volta l’uso funzionale. L’architettura tutta del complesso, dalla piccola scala delle residenze alla grande scala del complesso alberghiero è un insieme fatto di “frammenti” di costruito, solidi, storici, massivi, collegati tra di loro da ampie vetrate continue completamente apribili, rievocando a tratti un sistema di rovine archeologiche recuperate e rese fruibili: una scelta di rapporto col paesaggio che avrebbe a nostro avviso rifiutato un edificio di tipo tradizionale e compatto. L’utilizzo del Resort durante tutto l’anno ha richiesto una progettazione attenta a garantire in stagioni diverse le stesse potenzialità espressive dello stare. Quello che di estate sarà uno spazio aperto con vista, d’inverno assicurerà le stesse sensazioni con l’uso di vetrate estremamente trasparenti (per l’assenza di montanti). Gli spazi cavernosi, perforati da piccoli e grandi lucernai, saranno d’inverno luoghi caldi e accoglienti, d’estate luoghi freschi al riparo dal sole. L’hotel posizionato sull’asse visuale diretto alla zona archeologica di Nora struttura tutto l’intervento. L’ingresso all’edificio giace esattamente sulla visuale individuata, si materializza in un lungo e piacevole percorso, una passerella in legno di larice su una vasca d’acqua che si percorre in direzione est-ovest lasciando il costruito al contorno, segnato da un porticato semi aperto di distribuzione. Arrivando e salendo verso la imponente ma essenziale hall d’ingresso si incontrano a sinistra il Ristorante principale per 160 posti dotato di ampia terrazza esterna mentre sul lato destro si contrappone la terrazza con piscina e un piccolo lounge bar; un sistema di vetrate pieghevoli completamente apribili e trasparenti consente all’occorrenza la completa fusione degli spazi ampliando così le attività ricettive e diventando un luogo di eccezione per eventi speciali. La Hall, culmine del percorso è uno spazio di 370 mq che apre all’orizzonte, e distribuisce attraverso percorsi che si snodano tra giardini lussureggianti fatti di acqua e di vegetazione mediterranea alle 80 camere su due lati contrapposti. L’uso del dislivello del terreno, la sopraelevazione del secondo ordine di camere assicura la vista panoramica. 2..2 Residenze turistiche alberghiere Collocate nella zona a monte dell’hotel, nella zona a quota più alta, le residenze sono costituite da nuclei da tre o quattro unità abitative per una superficie ognuno rispettivamente di 160 mq e 210 mq di taglio diverso da 45, 50, 55 mq Come piccole ville con spazi verdi comuni raggiungibili direttamente con le golf car con parcheggi dedicati, sono dotate di camera, soggiorno con piccola zona cottura, servizi e terrazza di pertinenza con vista. Anche in questo caso l’uso di elementi solidi chiusi alternati a vetrate su spazi aperti consente di evitare l’introspezione tra le diverse unità. 2..3 Piazza La “Piazza” fa da cerniera tra la zona dell’hotel e la zona che ospita la lussuosa Spa e l’Hotel Suite; l’asse visuale che parte dall’albergo conduce alla zona comune centrale che ospita 4 ristoranti da diversi tagli, 3 bar e 9 unità commerciali da 60 mq ciascuna c.ca. Per una superficie complessiva di 1675 mq utili. Due ristoranti e un bar sono collocati al primo livello con terrazze che offrono una splendida vista. Il livello superiore si raggiunge con due scale in posizione opposta rispetto al baricentro della piazza e con un ascensore. Anche in questo caso la frammentazione degli edifici ritessuti dalla copertura terrazzata permette di variare ogni spazio al suo interno offrendo effettivamente una immagine diversa per ogni unità. Così un bar potrà aprirsi sulla piazza uno al mare offrendo momenti diversi durante il giorno. L’uso di spazi vetrati antistanti ai nuclei ricuce l’edificio o lo rende permeabile a seconda delle stagioni e delle necessità consentendo l’aggregazione di più unità qualora le esigenze funzionali si modificassero nell’uso e nel tempo. Un sistema di terrazze pavimentate articola i livelli. 2 .4 Spa La progressiva “naturalizzazione” del progetto trova la massima espressione nella zona terminale che ospita l’insieme Spa – Hotel Suite; qui l’assialità perseguita nell’Hotel centrale si disarticola per seguire il dislivello del terreno e aprire alla vista sui campi. L’accesso all’insieme è fortemente segnato dalle emergenze dei nuclei solidi della Spa che ospitano la reception con gli spogliatoi, le piscine interne, le cabine per le cure estetiche, il bagno turco, le cure terapeutiche e il fitness. Le zone vetrate ospitano l’area relax, l’area tisaneria e godono di ampie terrazze con vista sui campi. Nei nuclei solidi della Spa un particolare gioco di lucernai sulle coperture voltate permette di raccogliere la luce naturale zenitale e creare un’atmosfera densa di chiaroscuri. La successione di spazi completamente chiusi e spazi completamente vetrati consentirà di dare ad ogni funzione una peculiare immagine del luogo. Questo”edificio” rifiuta lo spazio minimale privo d’emozione a favore di una intensa espressività di spazio, luce, colori, chiusure, ed improvvise aperture con squarci sul paesaggio. Un percorso – sorpresa. Il piano di copertura ricuce l’insieme. 2 .5 Hotel suite ***** L’Hotel Suite persegue nelle zone comuni la stessa ricerca espressiva della limitrofa Spa con cui quasi si fonde pur avendo accessi separati ma al contempo la possibilità di un collegamento interno diretto. L’insieme è molto diverso dall’hotel centrale, un’ampia piazza fa da ingresso alla Hall, l’edificio si disarticola subito nel seguire la pendenza del terreno qui più accentuata. Le camere si aprono in una disposizione a ventaglio e giacciono su due livelli divise in due gruppi separati dalla hall, dal ristorante e dalla lounge bar con terrazza sulla piscina; scale, rampe e ascensori collegano i 2 livelli. La terrazza che ospita la piscina è posta in posizione baricentrica alle camere offrendo una vista invidiabile a 180° sui campi. Un sistema di collegamenti verticali accompagnati da rampe – passeggiate permettono il superamento delle barriere architettoniche. 2 .6 Club House La nuova Club House è collocata in posizione baricentrica rispetto ai campi, il terreno in declivio ha permesso un inserimento “soft” di tipo paesistico. Vi si giunge dall’ingresso in prossimità del campo pratica o da strade interne al tracciato golfistico dalla zona ricettiva. L’edificio si appoggia e colma una depressione dell’area per un totale di 3 livelli, +40.50, +37.00, + 34.00. A quota+40.50 troviamo l’accesso principale, che attraverso una galleria su cui si affaccia lo shop, culmina nella grande hall. Qui la reception, la sala comune, la lounge bar e il ristorante ne delimitano lo spazio. Al piano seminterrato ( + 37.00) si trova l’area golfistica . Il presidio del Caddy Master domina l’accesso al parcheggio dei golf cart (89 posti) e al deposito sacche che contiene 228 armadi. Gli spogliatoi sono suddivisi in Soci, Ospiti e uno particolare è dedicato a Ospiti d’onore; sono dimensionati per ospitare 500 soci e circa 200 ospiti dell’albergo. 2 .7 Sport In prossimità dell’Hotel centrale e a valle delle Rta si trova la zona sportiva protetta da una fitta zona a verde e Comprende 4 campi da tennis, 2 da calcetto, 1 da pallacanestro e beach volley. Il Miniclub conclude la zona sportiva e in generale turistico ricettiva.

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    Project details
    • Year 2008
    • Work started in 2007
    • Work finished in 2008
    • Client IS MOLAS SpA
    • Status Completed works
    • Type Single-family residence / Hotel/Resorts / Tourist Facilities / Interior Design
    • Websitehttp://www.fuksas.it
    • Websitehttp://www.ismolas.it
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