The Corner | Danilo Maglio

Rome / Italy / 2014

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Da una villa d'epoca, e dalle sue botteghe sottostanti, prende forma un progetto imprenditoriale che ha come obiettivo l’ospitalità, in tutte le sue declinazioni.

The Corner è un hotel de charme, con 11 stanze, ma è anche ristorante, bistreet (ovvero un bistrot che sbircia al cibo di strada a 360°), emporio, club e roof garden.

Un raffinato rifugio ai piedi del colle Aventino: 2000 metri quadrati che prendono forma dopo un restauro filologico della facciata, e diventano palcoscenico di un atteso debutto in città.

Parola d'ordine commistione. Di epoche, stili, ambienti, colori, sapori. Questo è The Corner nel suo profilo estetico. Dormire, mangiare, divertirsi, rilassarsi, fare shopping, la sua declinazione più pura. La casa conserva la sua radice liberty nella facciata, nelle terrazze e nei giardini ma, al suo interno, accoglie l'ospite in un gioco di stili neo pop, disegnando 11 stanze una diversa dall'altra.

Tutti gli spazi di The Corner sono comunicanti tra loro, pur vivendo autonomamente il rapporto con il pubblico. Dall'albergo si può accedere ai ristoranti e al club, ma gli stessi hanno i loro ingressi dalla strada per garantire tranquillità agli ospiti della town house e per rendere subito accessibili i luoghi destinati al cibo.

Executive chef Fabio Baldassarre, che mette in prima linea il suo delfino Daniele Maragnani. Due proposte ben distinte tra loro. Il ristorante, con piatti legati alla tradizione, ma rinnovati dal tocco personale del cuoco, e il bistrot che guarda allo street food italiano ed internazionale. Il primo, con 60 coperti in sala, vanta anche una bella terrazza per mangiare all'aperto, mentre il secondo ha circa 25 coperti all'interno e 50 all'esterno su viale Aventino.

Il divertimento notturno è assicurato dal club, piccolo ed elegante, cavalca la moda degli speakeasy che arriva da oltreoceano. Segreto, discreto. Si può accedere soltanto attraverso un codice e racchiude il meglio dei dj set e della proposta in fatto di cocktail. Infine l'emporio, un mini concept store che nasce dal vecchio chiosco dei giornali e che, conservando in parte la sua destinazione d'uso, farà da vetrina alle nuove creatività romane.

La formula di The Corner è una torta dagli spicchi perfetti. Danilo Maglio, architetto. Ha progettato tutti gli spazi, disegnando anche molti degli arredi, in questo progetto mette a segno l’esperienza già rodata con gli altri alberghi firmati dal suo studio. Fabio Baldassarre, chef stellato Michelin, sarà lo chef executive,

alla guida delle due cucine Antonio Esposto, manager della ristorazione, ha firmato operazioni di successo come Antico Arco e Gusto Osteria. Qui supervisionerà la direzione dei due ristoranti. Giuseppe Capasso, ha ricoperto ruoli di responsabilità in ambito commerciale e marketing per grandi aziende internazionali, per The Corner applicherà la sua esperienza nel campo finanziario e delle pubbliche relazioni e sarà il General Manager della struttura.

Ristorante
Comode poltrone in pelle, dai colori cipria e polvere, circondano i tavoli con piede in ferro e base in alluminio laccato, e divani Chester. Sono gli arredi che connotano il ristorante firmato Baldassarre, con ingresso indipendente anche su viale Aventino. Una scatola dalle grandi vetrate, e dal tetto completamente apribile, resa ancora più suggestiva dal giardino verticale, dalla libreria dal design scandinavo, dalla familiarità degli oggetti che la arredano. Un vecchio tavolo da falegname, riletto in lacca nera e rivisitato secondo le normative, con al centro una piastra ad induzione, servirà allo chef per finire alcuni piatti in sala.

Appendice del ristorante è la Lounge Room, per un pranzo più riservato o una festa privata, arredata con poltrone eleganti e carta da parati, gode di una luce suggestiva che arriva dal tetto vetrato e dai colori del giardino verticale. Lo spazio ristorante prosegue anche all'esterno, nello splendido terrazzo che circonda la villa.

Bistreet
Proprio sul viale, questo piccolo bistrot dedicherà il suo menù al passaggio dei turisti, ma anche alla necessità di ritrovare i sapori della nostra cucina. Perciò street food internazionale, ma anche piatti della tradizione, da mangiare anche se si ha poco tempo
Gli arredi rispettano lo stile del bistrot: ferro, banco con cucina a vista (una grande vetrata separa i cuochi dai clienti), una lunga seduta in pelle delinea una unica fila di tavoli, e le sedie di legno nero fanno da cornice al tavolo sociale. A fare da sfondo la grande parete libreria.

Club
Con un doppio accesso, dal giardino per i clienti dell’albergo, e dal bistrot attraverso una doppia porta con codice segreto, il club è un perfetto salotto very british. Camino, library, poltrone, tappezzeria regimental e grande banco bar. L'atmosfera da luogo clandestino si spezza con la coinvolgente musica dei dj, e con la presenza di uno dei migliori bar maker della città: Emanuele Broccatelli, chiamato a dirigere le squadre di tutti i punti bar di The Corner.

Emporio
Un tempo era l'edicola, da settembre diventa un contenitore poliedrico dove acquistare giornali, magazine internazionali, ma anche una attenta selezione di oggetti che rappresentano il meglio dell'artigianalità capitolina: occhiali, gioielli, t-shirt, candele, profumi, oggetti per la casa.

Albergo
Una reception fuori ordinanza accoglie l'ospite. Il piccolo desk del concierge, infatti, lascia il ruolo da protagonista al cocktail bar e alle sue poltrone. La registrazione sarà dunque tanto informale quanto accogliente.
Taglie small, medium e large (la suite), per le 11 stanze che prendono forma nei tre piani della casa. La presenza dell'austero camino in marmo, le poltrone big size e il disegno rigoroso delle boiserie di alcune camere, trovano un risvolto più "liberal" grazie all'uso di tinte forti, giocate a contrasto con le scultoree testate in pelle dei letti: pareti lime con testata del letto ciclamino, la stanza blu notte con la testata rosso cardinale, quella color polvere con arredi senape.

Tutte le stanze sono caratterizzate dalla presenza di foto b/n, scattate da Marcello Geppetti, tra gli anni 50 e 70, ai divi del cinema internazionale. La mostra permanente è stata "ritagliata" sartorialmente per The Corner, da un archivio che ha oltre un milione di scatti e che, da qualche mese, sta facendo il giro del mondo.
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    Da una villa d'epoca, e dalle sue botteghe sottostanti, prende forma un progetto imprenditoriale che ha come obiettivo l’ospitalità, in tutte le sue declinazioni. The Corner è un hotel de charme, con 11 stanze, ma è anche ristorante, bistreet (ovvero un bistrot che sbircia al cibo di strada a 360°), emporio, club e roof garden. Un raffinato rifugio ai piedi del colle Aventino: 2000 metri quadrati che prendono forma dopo un restauro filologico della facciata, e diventano palcoscenico di...

    Project details
    • Year 2014
    • Work finished in 2014
    • Status Completed works
    • Type Hotel/Resorts / Bars/Cafés / Restaurants
    • Websitehttp://thecornerrome.com/
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