"Corte delle Viole" | Antonino Persi

Il progetto prevede la realizzazione di un edificio a blocco disposto secondo l’asse Nord/Sud destinato a residenza per complessive 14 unità immobiliari con relativi accessori, e nel lato ad Est posto in allineamento con la preesistenza viene inserita un’abitazione bifamigliare indipendente.
L’idea di progetto è quella di mantenere, nonostante l’inserimento di nuove costruzioni, un rapporto visibile e riconoscibile con il contesto urbano limitrofo.
L’utilizzo stesso dei materiali è riconducibile alla tradizione costruttiva locale considerati come fattori omogeneizzanti e tipologicamente noti dell’architettura.
L’utilizzo del mattone a vista è predominante come aspetto architettonico esterno: la costruzione bifamiliare viene realizzata completamente in mattoni a vista mentre l’edificio a blocco ne è realizzato solo in parte. Una parte è realizzata infatti in intonaco a calce tinteggiato ed una parte con rivestimento faccia vista fino all’altezza intermedia del primo piano, rievocando l’aspetto di un involucro di protezione, come se l’edificio fosse nato dietro al paramento.
In entrambi gli edifici si è realizzata la tipica loggia coperta in forma moderna: nell’edificio bifamigliare questa percorre il primo piano della costruzione, nell’edificio a blocco invece la copertura a quattro falde posta alle estremità e sorretta dai pilastri circolari dona all’edificio un aspetto più aggraziato e
flessuoso.
Nello spazio a terrazza, vista la posizione centrale della costruzione è stato inserito un pergolato disposto nel senso trasversale del fabbricato ovvero sull’asse Est / Ovest utilizzando come struttura portante due capriate lignee. Questo considerando il riferimento alle strutture di copertura delle vecchie caselle ricorrenti nel paesaggio extraurbano circostante con l’intenzione di collegare ulteriormente i due elementi del fabbricato allorché separati visivamente.