Residenza studenti-anziani | Marcello Santini

UN EDIFICIO ECO-SOSTENIBILE AD ESEMPIO DI UNA SPERIMENTAZIONE “ESTESA” Residenza mista studenti- anziani in cui si compongono tecniche di bioedilizia e risparmio energetico, un metodo costruttivo sintetico, qualità architettonica e nuove forme abitative. La residenza di tipo “misto” offrirà la massima flessibilità abitativa e l’attivazione di spazi attrezzati e servizi, posti al piano terra e sulla copertura (giardini pensili), eviterà l’insorgere di condizioni di separatezza, favorendo nuove forme di interazione tra anziani e studenti. Si tratta di una sperimentazione “estesa”, mossa da un pensare “sostenibile” che partendo da innovative tecniche di biodilizia, si rafforza e valorizza nella scelta di un metodo costruttivo sintetico e di una distribuzione funzionale ispirata da una qualità architettonica, che include prerogative di accessibilità, di fruibilità e di accoglienza. Inoltre con particolare cura ai principi della bio-edilizia si utilizzeranno materiali che non solo coniugano rispetto dall’ambiente, efficienza energetica, ma anche di facile reperibilità sul mercato edilizio locale. La sperimentazione trova il suo completamento nel metodo costruttivo sintetico e nella logica tipica della prefabbricazione, che prevede la realizzazione di una struttura portante in c.a. prefabbricata con setti verticali, aventi ossatura tubolare, gettati in stabilimento; di solai in c.a. precompresso prodotti in stabilimento, posti in opera a secco e ancorati meccanicamente al setto e di pannelli di tamponamento esterni ventilati a taglio termico completi delle aperture per l’alloggiamento degli infissi . Il principio ispiratore della tecnica costruttiva è quello di elevare il profilo della sperimentazione fino a riprodurre un processo industriale, acquisendone le migliori qualità e più che costruire, “fabbricare” l’edificio nell’intento di dar vita ad una proposta d’avanguardia ripetibile e trasportabile, in breve di un prototipo.