Osteria H38 | Claudia Todero

Osteria H38 – progetto Arch. Todero Claudia – Anno 2013. Nel centro storico di Tortona, seminascosto all’interno di una corte delle tipiche case del tessuto antico della città, ove si svolgeva, in passato, gran parte della vita quotidiana, una serie di fabbricati artigianali è stata oggetto di un recupero funzionale residenziale e commerciale. Il progetto di questa osteria - H38 – hosteria con l’H al n°38 di via dei Calderai, ridà capacità produttiva ad un immobile in disuso, nel rispetto della preesistente architettura ancora in buono stato di conservazione. Lievi modifiche distributive hanno consentito di valorizzare l’ambiente già di per sè interessante, evidenziandone le origini artigianali, mantenendo le grandi finestre ed i lucernai a tetto, che conferiscono grande luminosità, il pavimento in cemento resinato e la tipica muratura esterna faccia-vista in mattoni cotti delle vecchie fornaci tortonesi, ormai scomparse. Il locale nato nel 2013 si compone di un ingresso che accoglie i clienti con un’atmosfera familiare, spontaneamente cortese, per svilupparsi poi in un’unica sala, informale, con tavoli e sedie in legno, sulla quale si affaccia la cucina a vista, che rappresenta una significativa innovazione nello spazio commerciale, essendone il nucleo tecnologico. Il progetto è il risultato di una precisa volontà del ristoratore e della sua fattiva collaborazione con l’architetto: a partire dall’uso di materiali naturali negli arredi, legno e juta, di colori all’acqua, non tossici, di lampade a basso consumo, della scelta del riscaldamento a pavimento, il tutto per conferire colore e carattere agli ambienti creando una atmosfera giovane, fresca ed accogliente; infine l’acciaio per l’organizzazione della cucina a vista, tecnologica, funzionale, estremamente professionale, fulcro del locale e regno dello chef. Infine, una cucina innovativa che coniuga la modernità dell’hamburgher con prodotti locali, carni e formaggi, nello spirito di un vero “chilometro zero”.