NO_MADE

NO_made è un'aula per l'apprendimento delle lingue che nel suo stesso nome vuole sintetizzare la duplicità dei suoi punti di forza: nomade così come lo studente curioso che ha brama di apprendere nuove lingue, ma al contempo NO-made perché non esiste una produzione convenzionale (il made vero e proprio , per intenderci). Essa può assumere la sua conformazione spaziale in poche e semplici mosse, in più non richiede l'intervento di imprese terze: le su componenti sono comprese in un unico pack, e viaggiano tutte insieme! Ormai sono quasi più di 20 milioni i container che circolano per le reti commerciali mondiali, ed una quantità simile viene a lungo stoccata in maniera irresponsabile, per essere infine demolita. Questa proposta progettuale si fa carico del potenziale materico che il container rappresenta, attarverso lo sviluppo di nuovi spazi abitativi nel processo urbano contemporaneo. Di fatto, l'involucro non è altro che un volume compatto che nasce dalla giustapposizione di due container previa chiusure verticali, e da una copertura leggera con particolari prestazioni termoigrometriche, al fine di garantire il miglior confort possibile all'interno dell’aula stessa. Tutti gli elementi confezionati verranno trasportati da un mezzo per il trasporto dei container (due in questo caso specifico di NO_made). Una volta arrivati sul luogo stabilito per l'installazione, grazie ad un braccio meccanico idoneo, le due scatole verranno accostate sul lato posteriore delle relative chiusure laterali.