Spain Pavilion at Expo Milano 2015 | b720 Fermín Vázquez Arquitectos

Inspired by a greenhouse, Spain Pavilion at Expo Milano 2015 is a double-nave structure representing the fusion of the qualities exported by our country: tradition and innovation.

One of the main objectives for this project set by architecture firm b720, Fermín Vázquez Arquitectos was to create a sustainable pavilion which highlighted environmental efficiency. Built out of recycled and natural materials, the structure is composed of a series of 1.5 m laminated wood porticos, supported by a sequence of irregular prism volumes made of cross-laminated timber. The porticos are separated by transparent polycarbonate panels, acting as a canopy.

Natural ventilation is promoted by a set of ceiling blinds which evacuate heat from the top by convection currents, a very similar mechanism to that of a greenhouse. The depth and distance between the porticos has been carefully calculated to provide a shadow for the semi-exterior areas, thus achieving a significant reduction in energy consumption.

In fact, most of the pavilion is semi-exterior, enabling an optimal use of the natural environmental conditions. The only space that has been deliberately designed as interior and closed is the main exhibition area. The remaining spaces enjoy perfect natural lighting conditions thanks to the transparent and translucent closings, which maximise the use of daylight for most activities.

The assembly of Spain Pavilion’s structure, which is scheduled to be completed in March, is being carried out through a system that uses large-scale solid wood panels cut to measure. The construction will use 8,000 m2 of cross-laminated timber panels produced from sustainable pine and fir woods. Empty, the firm in charge of the work, is using a dry process, which facilitates assembly and disassembly. The aim is to produce a nearly 100% reusable building.

In order to develop the overall design of Spain Pavilion, b720 have worked with team of nearly 50 professionals including architects (architectural production, technology and sustainability, rendering, measurements, interior design); engineers (structural, mechanical, electrical, communication and audiovisual calculations); agronomists; interior designers, and hospitality and content advisors (documentalists, web designers, screenwriters), among many others.

[ES]
La estrategia a la hora de abordar el proyecto del Pabellón de España en la Exposición Universal de Milano 2015 se ha basado en los siguientes objetivos: Generar un pabellón que transmita, de forma clara y directa, la FUSIÓN de cualidades que nuestro país exporta: la TRADICIÓN y la INNOVACIÓN. Crear un pabellón que transmita una geometría CLARA y CONTENIDA, asociada a la eficiencia de las construcciones de invernaderos. ASOCIAR de manera sutil la imagen de su ARQUITECTURA a los PRODUCTOS CLAVE de nuestra producción agrícola y alimentaria mediante el uso de acabados que hacen referencia a ellos. Crear un espacio ATRACTIVO y PERMEABLE, que permita ser experimentado por el público que no desee recorrer el espacio expositivo mediante la permeabilidad de sus calles y plazas a nivel de cota cero, recreando la atmósfera que caracteriza las ciudades españolas. Crear un pabellón que tenga en cuenta y transmita eficiencia MEDIOAMBIENTAL, cuidado por los materiales, que sea reciclable y que sea fundamentalmente preindustrializado, con el objetivo de cumplir con los requerimientos de coste, calidad y plazos definidos.

[IT]

Ispirato a una serra, il Padiglione Spagna all’Expo Milano 2015 è una struttura a doppia navata che rappresenta la fusione delle qualità esportate dal nostro paese: tradizione e innovazione.

La creazione di un padiglione sostenibile e che trasmetta l’idea di efficienza ambientale era uno degli obiettivi prefissati dallo studio b720, Fermín Vázquez Arquitectosper questo progetto architettonico. Realizzato con materiali naturali e riciclati, il padiglione è composto da una serie di portici di legno compensato disposti a intervalli di 1,50 m, sostenuti da una sequenza di volumi prismatici irregolari di laminato. I portici sono intercalati da pannelli trasparenti in policarbonato che fungono da pensiline.

Per facilitare una ventilazione naturale, si è ricorsi a un meccanismo di persiane da tetto che evacuano il calore dall'alto per convezione, un processo simile a quello delle serre. La profondità e la distanza dei portici sono state calcolate in modo da proiettare ombra sulle zone semi-esterne, ottenendo un considerevole risparmio energetico.

Il Padiglione infatti è costituito in gran parte da spazi semi-aperti, che consentono di ottenere il massimo rendimento dalle condizioni ambientali esterne. L'unico spazio interno deliberatamente chiuso rimane l’area espositiva principale. Il resto degli spazi usufruisce di ottime condizioni di illuminazione naturale grazie alle coperture e i tramezzi trasparenti e traslucidi, che permettono di sfruttare appeno la luce del giorno per la maggior parte delle attività ed eventi.

Il montaggio della struttura del Padiglione Spagna, il cui completamento è previsto per marzo di quest’anno, è realizzato ricorrendo a un sistema di pannelli in legno massiccio di grande formato e perfettamente tagliati su misura. Concretamente, sono stati usati 8.000 m2 di pannelli in laminato, fabbricati a partire da tavole di legno di pino o di abete proveniente daforeste certificatesostenibili. La costruzione del padiglione è stata realizzata a cura della ditta Empty con il metodo dell’assemblaggio a secco, facile da montare e smontare. L'edificio è progettato per essere riutilizzabile quasi al 100%.

Per lo studio del progetto integrale del Padiglione Spagna, lo studio b720 ha costituito un’équipe di quasi cinquanta professionisti tra architetti (produzione architettonica, tecnologia e sostenibilità, rendering, misurazioni, arredamento d’interni), ingegneri (calcolo strutturale, meccanica, elettricità, comunicazione e audiovisivi), agronomi, arredatori e consulenti in ristorazione e contenuti (documentaristi, disegnatori grafici, sceneggiatori), tra gli altri.