Casa della Salute
Progettazione esecutiva e realizzazione dell’opera pubblica denominata “CASA DELLA SALUTE DI GIBA” Giba / Italy / 2013
1
A
seguito
del
sopralluogo
nel
Poliambulatorio,
e
tenuto
conto
delle
condizioni
locali,
della
viabilità
d’accesso,
dell’esposizione
al
sole,
nasce
l’idea
progettuale
che
deriva
dalla
necessità
di
evitare
aperture
a
nord,
perché
gli
ambulatori
non
avrebbero
mai
la
luce
del
sole,
mentre
potranno
averla
attraverso
i
vasistas
esposti
a
sud.
Si
propone
nell’ampliamento
un
volume
pieno
che
nel
suo
rapporto
con
la
piazza
antistante,
diventa
l’elemento
cardine
della
composizione
d’insieme.
La
finitura
della
parete
di
tamponamento
sarà
ad
intonaco
liscio
composto
da
una
granulometria
molto
fine
già
colorata
in
fase
di
applicazione
dell’ultima
mano.
Sulla
parete
antistante
la
piazza
è
prevista
una
scritta
in
plexiglas
tridimensionale
con
dei
led
all’interno,
che
sarà
punto
di
riferimento
nelle
ore
notturne,
la
camera
calda
è
schermata
verso
la
piazza
e
ha
l’ingresso
da
viale
Eleonora
D’Arborea.
Massimo Casu, Gabriella Marotta, Claudia Canè, Roberto Casu, Federico Mussetti, Paolo Piga, marco stivaletta — Casa della Salute - Giba
Planimetria
© Roberto Casu . Pubblicata il 16 Maggio 2014.
Nella
nostra
proposta,
come
disposto
dalla
ASL
7,
si
tiene
c onto
del
progetto
preliminare,
per
il
potenziamento
delle
attività
medico
sanitarie
sull’esistente
Poliambulatorio
nel
Comune
di
Giba,
che
verrà
fruito
come
CASA
DELLA
SALUTE
e
dovrà
garantire
la
continuità
assistenziale
e
terapeutica
24
ore
su
24
e
sette
giorni
su
sette
e
pensato
in
maniera
tale
da
essere
fisicamente
accessibile
(nessuna
barriera
architettonica)
e
organizzata
in
modo
da
assicurare
la
massima
disponibilità
dei
propri
servizi
e
attività.
Massimo Casu, Gabriella Marotta, Claudia Canè, Roberto Casu, Federico Mussetti, Paolo Piga, marco stivaletta — Casa della Salute - Giba
Notturna
© Roberto Casu . Pubblicata il 16 Maggio 2014.
La
parete
cieca
che
occuperà
il
lotto
sino
al
confine
col
marciapiede
prospiciente
la
piazza,
senza
aperture
verso
il
nord,
favorirà
un
buon
contenimento
energetico
e
un
ricavo
di
circa
160
mq
utili
in
più.
Rispetto
alla
proposta
del
progetto
preliminare
gli
ambulatori
esposti
a
nord
del
Poliambulatorio
esistente,
prenderanno
luce
da
una
corte
interna
che
illuminerà
anche
il
corridoio
dell’ampliamento
proposto.
Massimo Casu, Gabriella Marotta, Claudia Canè, Roberto Casu, Federico Mussetti, Paolo Piga, marco stivaletta — Casa della Salute - Giba
Ingresso Ambulanza
© Roberto Casu . Pubblicata il 16 Maggio 2014.
La
parete
prospiciente
la
camera
calda
esposta
sarà
realizzata
in
policarbonato
a
11
camere,
di
spessore
60
mm
bianco
opaco,
incorniciato
in
alluminio
anodizzato
a
taglio
termico
con
ottimo
valore
di
trasmittanza,
lo
stesso
materiale
e
procedimento
viene
usato
nella
parete
che
chiude
la
corte
interna;
l’ingresso
a
nord,
realizzato
con
portoncino
taglia
fuoco
blindato,
accessibile
da
una
scala
di
cinque
alzate
ed
una
rampa
inclinata
per
disabili
che
non
supera
l’otto
per
cento
di
pendenza,
conduce
all’accettazione
attigua
all’archivio,
per
quanto
riguarda
la
sala
d’attesa
si
utilizzerà
quella
esistente
in
quanto
potrà
essere
isolata
da
una
porta
taglia
fuoco
dal
Poliambulatorio,
quando
quest’ultimo
sarà
chiuso.
Dall’attesa
saranno
facilmente
raggiungibili
i
servizi
igienici
per
normodotati
e
1
invalidi,
sistemati
subito
dopo
l’accettazione
ed
adiacenti
ai
due
locali
di
sosta.
Missing image
Pianta stato di fatto - Demolizioni Pianta progetto
© Roberto Casu . Pubblicata il 16 Maggio 2014.
Tutto
l’ampliamento
è
parallelo
alla
corte
interna
che
con
la
sua
schermatura
illumina
il
corridoio,
dove
si
affacciano
i
laboratori
con
annesso
deposito
medicinali,
previsti
comunicanti
e
organizzati
secondo
i
requisiti
dettati
dall’Accreditamento
Collettivo
Nazionale
per
i
Medici
di
Medicina
Generale
rispettando
i
livelli
di
illuminazione
diurna
e
notturna,
l’areazione
conforme
e
corretta,
la
climatizzazione
estate/inverno,
nel
rispetto
generale
di
quanto
previsto
nei
criteri
di
accreditamento
della
ASL.
Massimo Casu, Gabriella Marotta, Claudia Canè, Roberto Casu, Federico Mussetti, Paolo Piga, marco stivaletta — Casa della Salute - Giba
Prospetti
© Roberto Casu . Pubblicata il 16 Maggio 2014.
La
scelta
dei
materiali
per
ripristinare
ed
ampliare
l’edificio
esistente
ci
ha
fatto
optare
per
materiali
che
garantiscano
una
buona
prestazione,
durabilità
e
minima
manutenzione
nel
tempo
e
per
cui
abbiamo:
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Pianta progetto 1:50
© Roberto Casu . Pubblicata il 16 Maggio 2014.
− Fondazioni
continue
per
la
muratura
tipo
‘plasbau’,
e
travi
rovesce
nei
pilastri
sia
in
acciaio
che
in
cemento
armato;
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Sezione
© Roberto Casu . Pubblicata il 16 Maggio 2014.
− Il
muro
portante,
tipo
‘plasbau’,
a
seguito
della
demolizione
del
muro
di
cinta
in
cls
esistente,
sarà
da
12
cm
in
c.a.
gettato
in
cassero
a
perdere
in
EPS
che
risponde
grazie
alle
sue
proprietà
fisico
dimensionali,
ai
requisiti
sia
termici
che
acustici;
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Sezione
© Roberto Casu . Pubblicata il 16 Maggio 2014.
− Pareti
divisorie
saranno
realizzate
da
pacchetto
tipo
Silentboard
da
100
mm.
Costituite
da
doppia
lastra
di
gesso
tipo
GKF
Knauff
con
elevato
potere
fonoisolante
e
lana
di
roccia
60/17
da
50
mm.;
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Spaccato Assonometrico
© Roberto Casu . Pubblicata il 16 Maggio 2014.
− Pavimentazioni,
su
tutto
l’ampliamento,
in
resina
bicomponente
a
base
di
resine
epossidiche
esenti
da
solventi
idonee
per
laboratori
ed
ospedali,
conforme
Regolamento
CE
852/2004;
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Dettagli
© Roberto Casu . Pubblicata il 16 Maggio 2014.
− Rivestimenti
nei
servizi
e
ambulatori
in
resine
con
vernici
bicomponenti
a
base
di
dispersione
poliuretanica
reticolata,
con
ottime
qualità
meccaniche,
buona
resistenza
all’abrasione;
− Gli
infissi
esterni
saranno
realizzati
con
profili
estrusi
di
alluminio
con
taglio
termico
e
cristalli
a
vetrocamera
con
spessori
adeguati
antinfortunistica
ove
necessario;
la
porte
d’ingresso
dalla
camera
calda
sarà
con
apertura
elettronica
con
fotocellula;
nel
corridoio
è
previsto
un
pannello
in
policarbonato
( PC)
estruso
ad
11
camere,
con
incastro
maschio‐ femmina,
protezione
anti‐UV,
estrusa
sul
lato
esterno;
− Si
ripristano
le
parti
ammalorate
del
calcestruzzo
e
si
provvede
a
tinteggiare
l’intero
vecchio
poliambulatorio
e
la
recinzione
esistente;
− Si
esegue
l’isolamento
termo‐acustico
con
dei
pannelli
in
EPS
da
6
cm
accoppiato
con
guaina
bituminosa
,
tipo
termocop,
da
applicare
nel
solaio
esistente;
− Si
provvede
a
raccordare
le
acque
meteoriche
dei
discendenti
esistenti
e
convogliarle
nella
rete
fognaria
cittadina;
− Si
recuperano
le
aiuole
esistenti
sistemandole
con
nuovo
prato
e
dotandole
di
impianto
di
irrigazione
automatico;
− Si
realizzano
sia
per
il
nuovo
blocco,
per
il
quale
si
prevede
una
nuova
pompa
di
calore,
che
per
quello
esistente
l’impianto
del
solare
termico
e
l’impianto
del
fotovoltaioco
(vedi
relazioni
specialistiche);
− La
vecchia
pompa
di
calore,
eccessivamente
rumorosa,
viene
dotata
di
adeguato
schermo
acustico;
− Per
quanto
riguarda
gli
altri
impianti
tecnici,
saranno
realizzati
nel
rispetto
delle
leggi
e
norme
tecniche
tecniche
vigenti;
si
provvederà
ad
adeguare
l’impianto
antincendio,
impianto
d’emergenza,
l’impianto
antintrusione,
l’impianto
elettrico
e
l’impianto
idraulico.
Le
lavorazioni
previste
in
questo
progetto
consentono
un
normale
proseguo
delle
attività
attualmente
in
essere
nell’esistente
poliambulatorio.
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A seguito del sopralluogo nel Poliambulatorio, e tenuto conto delle condizioni locali, della viabilità d’accesso, dell’esposizione al sole, nasce l’idea progettuale che deriva dalla necessità di evitare aperture a nord, perché gli ambulatori non avrebbero mai la luce del sole, mentre potranno averla attraverso i vasistas esposti a sud. Si propone nell’ampliamento un volume pieno che nel suo rapporto con la piazza antistante, ...
- Year 2013
- Client LG Costruzioni
- Status Unrealised proposals
- Type Nursing homes, rehabilitation centres
comment