Riqualificazione della zona centrale di Agrate Brianza | FEDERICO MARCATO

Progetto quinto classificato Agrate Brianza / Italy / 2014

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Intersecare gli elementi per ri-organizzare funzioni Il concept iniziale consiste nel prendere le funzioni (parcheggio, area verde, percorsi pedonali) oggi ben distinte tra di loro e di rimodularle utilizzando un modulo base ed una griglia che fungono così da elementi generatori in grado di scandire la successione dei vari spazi. Il modulo base, formato da un quadrato di 2,5 m per 2,5 m attraverso il suo assembramento con altri moduli genera gli elementi che determinano il disegno urbano della zona. La griglia, generata dai multipli del modulo base, scandisce la ripartizione dei percorsi all’interno dell’area d’intervento. La contestualizzazione del progetto avviene principalmente attraverso Il dialogo con la sistemazione degli spazi esterni della Piazza S. Eusebio e delle zone limitrofe inglobando all’interno dell’area di concorso le direttrici estrapolate dalla pavimentazione esistente e che hanno come punto focale la chiesa. Questi raggi intersecano lo schema rigido dato dalle maglie generando così degli elementi di “eccezione” rispetto al disegno globale, diventando delle zolle che si alzano rispetto alla quota zero e trasformandosi in “volumi tridimensionali”. Dalle intersezione delle maglie e delle direttrici, nasce il disegno urbano dell’area, che appunto rimodulando e distribuendo le varie funzione cerca di metterle in relazione tra di loro inglobandole l’una con l’altra. Il parcheggio è stato smembrato e diviso in due più piccoli, uno con accesso da via Ugo Foscolo con 30 posti auto e l’altro con accesso da via C. Battisti con 12 posti auto, mentre l’area verde è stata suddivisa in varie parti e delocalizzata in tutta l’area di concorso, creando delle zone di sosta con le sedute che si integrano con gli elementi di contenimento dei terrapieni.. Tutti i percorsi pedonali, quello con accesso da via Ugo Foscolo, da via Cesare Battisti e da via San Paolo nel momento in cui si incontrano diventano piazza urbana che si collega in modo continuativo con la Piazza San Eusebio, anzi è la piazza stessa che entra nell’area con la propria pavimentazione rompendo lo schema rigido del progetto. Il sistema di illuminazione dei percorsi è stato pensato attraverso una serie di portali che scandiscono la maglia base, e ruotano il loro asse quando incontrano le linee generate dalle zolle che si alzano dal terreno. I portali poi si spezzano in due e diventano dei lampioni lungo il percorso/piazza che conduce al sagrato della chiesa (Piazza S. Eusebio).. Il bordo sud, in corrispondenza dell’edificio “alto”, è stato pensato con dei terrapieni che cercano di ridurre e addolcire l’impatto visivo con questa struttura dall’altezza anomala, rispetto all’intorno esistente.
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    Intersecare gli elementi per ri-organizzare funzioni Il concept iniziale consiste nel prendere le funzioni (parcheggio, area verde, percorsi pedonali) oggi ben distinte tra di loro e di rimodularle utilizzando un modulo base ed una griglia che fungono così da elementi generatori in grado di scandire la successione dei vari spazi. Il modulo base, formato da un quadrato di 2,5 m per 2,5 m attraverso il suo assembramento con altri moduli genera gli elementi che determinano il disegno urbano della...

    Project details
    • Year 2014
    • Status Competition works
    • Type Public Squares
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