BBC Listening Project’s Pod

Il “Listening Project” è un programma, intrapreso dalla BBC insieme alla British Library, che ha come finalità la costruzione di un archivio sonoro rappresentativo dei nostri tempi da mettere a disposizione delle generazioni future. I promotori, con l’aiuto del RIBA, hanno indetto un concorso internazionale per la progettazione di una struttura mobile, facilmente smontabile e trasportabile, per consentire la registrazione delle conversazioni in differenti località e luoghi, come centri commerciali, stazioni, festival, in giro per il Regno Unito. Il bando richiedeva di progettare uno spazio accogliente, con determinate caratteristiche acustiche, capace di ospitare, per un tempo compreso tra mezz’ora e un’ora, due o tre persone per registrare le loro conversazioni. Il “Listening Pod Project”, da realizzare all’interno di un limite di spesa di 40.000 sterline, doveva essere: robusto, smontabile, facile da installare sia al chiuso che all’aperto, impermeabile, immediatamente riconoscibile, accessibile per i diversamente abili. La proposta ha privilegiato gli aspetti legati alla leggerezza dei componenti e alla sostenibilità dei materiali che sono stati declinati all’interno di una forma che, da un lato, rimanda ad una sezione tubolare che, attraversata, trasforma le vicende personali in storia collettiva, dall’altro ricorda una delle icone del design contemporaneo: la radio Cubo Brionvega progettata nel 1963 da Marco Zanuso e Richard Sapper. I pannelli sono composti da multistrati di betulla e sughero, provenienti entrambi da foreste coltivate, e da feltri isolanti fonoassorbenti realizzati con lana proveniente da allevamenti ovini. I materiali naturali utilizzati, oltre a essere rinnovabili, riciclabili e biodegradabili, richiedono poca energia per la loro produzione. Il pannello più grande, che misura 180 x 50 x 18 cm, pesa solo 44 chili e può essere trasportato, anche attraverso porte, scale e ascensori, da due persone e montato facilmente utilizzando pochi elementi di connessione a baionetta. L’interno del piccolo spazio è definito da una superficie traforata, più efficiente sotto il profilo acustico, che lascia intravedere il feltro di lana colorato che assume anche un ruolo decorativo. L’esterno riprende la grafica che caratterizza il progetto. Sui lati del “guscio”, formato da listelli di betulla, viene delineato, attraverso sottrazioni colorate in turchese il logo ingrandito del progetto, mentre i lati corti, riportano l’indicazione del progetto e quella dei promotori. La Giuria, che aveva il compito di selezionare tre progetti, sugli 81 partecipanti, si è espressa riguardo alla proposta, individuata dalla sigla B39, in questo modo : “Dopo un lungo dibattito B57, con le sue superfici particolari e con la sua bellezza macchinistica, ha prevalso su B39 che, sebbene molto apprezzato, ha mancato di pochissimo l’inserimento nel gruppo dei tre finalisti”.