Il tratturo e la via Appia antica | sante cutecchia
Adda editore
L’itinerario seguito da Sante Cutecchia, quasi un viaggio di formazione nella memoria e nella storia, è anche un percorso con connotazioni intimistiche, un viaggio dentro di sé, alla ricerca del legame profondo che lo fa stringere alla terra in cui è nato, è cresciuto, ha annodato i fili dei rapporti affettivi e delle proprie reti di relazione. Un viaggio che l’autore ha condotto con alcuni essenziali elementi di supporto, percorrendo parte in moto e parte a piedi i centoventidue chilometri di tratturo, di cui ha ricostruito il tracciato, non più visibile in molti punti, stravolto da strade asfaltate, da terreni messi a coltura, da cave e aree militari dismesse, eppure ancora riconoscibile attraverso la guida di testi e documenti storici e l’individuazione di segni testimonianti l’articolato percorso della via regia e della rete viaria secondaria a essa collegata: ciò che rimane di antiche poste, pietre di confine e residuali muretti a secco, piloni votivi, fonti d’acqua e punti di ristoro. Un insieme frammentario che Cutecchia cerca di ricomporre nella sua complessità, interpretandolo attraverso l’obiettivo della macchina fotografica.
[...] Durante i sopralluoghi ci siamo resi conto dell’enorme quantità di storie, segni che quei percorsi potevano comunicarci. Basta pensare a tutto quello che l’Appia ha rappresentato e che ancora oggi rappresenta: un antico percorso riutilizzato durante l’impero per gli spostamenti da Roma verso Brindisi e quindi le Terre d’Oriente, fino alla decadenza provocata dall’apertura della via Traiana; ha visto il passaggio di pellegrini che si dirigevano in Terra Santa ma è anche stata via Francigena [...]
L’itinerario seguito da Sante Cutecchia, quasi un viaggio di formazione nella memoria e nella storia, è anche un percorso con connotazioni intimistiche, un viaggio dentro di sé, alla ricerca del legame profondo che lo fa stringere alla terra in cui è nato, è cresciuto, ha annodato i fili dei rapporti affettivi e delle proprie reti di relazione. Un viaggio che l’autore ha condotto con alcuni essenziali elementi di supporto, percorrendo parte in moto e...
- Year 2013
- Work started in 2009
- Status Completed works
- Type Archaeological Areas / Photography
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