CARONTE: NAVIGAZIONE TRA DESIGN E MATERIA | Angelo Geraci

Vivere il giardino come si vive la propria casa. Disegnare e realizzare oggetti adeguati da inserire nell'ambiente, rispettandone la naturalezza e l'armonia delle proporzioni. Nasce così nel rispetto originario dei 15 giardini pubblici “Vivere e arredare il giardino storico a Palermo” all'interno della Medimobil 2001, come un susseguirsi di riflessioni sulla città e sulla valorizzazione e produzione in piccola serie da considerare non solo come semplici luoghi di transito, ma anche e soprattutto come luoghi a misura d'uomo, da vivere e rispettare. La seduta-panchina realizzata da maestranze locali mi hanno permesso di esporre un prototipo inserito virtualmente nella Villa Giulia a Palermo senza deturpare il contesto che lo circonda. La panchina proprio per la forma di una barca ha avuto il titolo di “Caronte”, navigazione tra la materia e il design. I materiali utilizzati per la realizzazione sono stati: pietra di Comiso e acciaio. Misure: 200x140x40 cm. Il rispetto per il luogo non basta però a garantire un progetto valido, infatti esso deve misurarsi principalmente con le esigenze soggettive dell’uomo, esigenze psicologiche, culturali, comportamentali, sensoriali, di natura qualitativa, che le analisi preliminari e i contributi disciplinari affini al design, di tipo antropologico e sociale hanno arricchito. Dunque è lo studio dei fenomeni percettivi e la qualità della luce, che hanno guidato i progetti d’illuminazione, così pure è l’attività ludica insita nell’uomo, che ha dato le coordinate nel progetto dei giochi, mentre lo studio degli aspetti comportamentali, antropologici e rituali ha indicato elementi di sosta e seduta, che si distaccano dalle solite panchine da giardino avvicinandosi a modelli abitativi domestici.