Labyrinth

La libreria nasce con l’intento di creare un effetto tridimensionale attraverso l’utilizzo di semplici elementi modulari, che si estendono con un proprio ritmo studiato al fine di conciliare funzionalità, estetica e dinamismo su tutte e tre le pareti che racchiudono il vano. La peculiarità consiste nello sfruttare moduli bianchi prefabbricati d’uso comune, configurandoli in una composizione site specific, con differenti altezze e lunghezze, formando dei riquadri al fine di contenere non esclusivamente libri, ma anche oggetti o ad inquadrare foto e quadri. I moduli così adagiati sulle pareti bianche scompaiono su uno sfondo bianco, mettendo in rilievo frasi di libri, ricordi vissuti, viaggi, foto di gioventù, passioni musicali e simili. The bookcase is designed with the intention to create a tridimensional effect making use of ordinary modular components, displayed according to their own rhythm that aims to combine functionality, appearance and dynamism. The peculiarity consists of take advantage of white prefabricated modules of ordinary use, organized in a site-specific composition, with different heights and lengths, generating “frames” where to place books, but also display objects or photos and pictures. In this way, the modules laid on white walls disappear on a white background, emphatising sentences of books, real life memories, journeys, youth photos, musical passions and so on.