Contrasti | Marcello Deroma

La mostra vuole fornire una visione generale sui contrasti che caratterizzano la vita reale in Tibet. Da un lato il silenzio e l’introspezione dei monasteri, la spiritualità più profonda, le lande magiche e desolate, l’ubiquità della sacralità; dall’altro il degrado ambientale, urbano e sociale, fatto di prostituzione, precarietà, corruzione, abbandono. La presentazione delle opere dei fotografi Alberto Giuliani e Carlo Meazza ha richiesto la realizzazione di strutture espositive autoportanti che non intacassero le murature dell'appartamento, dialogassero con i poregevoli affreschi ed esaltassero le fotografie esposte perché non venissero soffocate dal contesto, creassero un percorso espositivo fluido ed accativante. La conformazione a più piani di colori differenti di tali strutture, realizzate in acciaio e tessuto, consente di avere un piano principale espositivo ed un secondo di appoggio visivo e dialogo verso le vòlte affrescate; la connotazione coloristica esalta lo scatto in bianco e nero delle opere esposte e fa come da tramite tra le fotografie e la variopinta superficie degli affreschi. Luglio 2008, appartamenti di Innocenzo X - palazzo Pamphilj, Roma