Percorso ciclo pedonale per la fruizione sostenibile del SIC- ZPS “Area delle Gravine” | Valeria De Mattia

PO FESR Puglia 2007/2013 – Linea 4.4 – Attuazione linea 4.4.3 – “Interventi di valorizzazione finalizzati ad elevare la fruizione di aree ambientali omogenee individuati in piani di azione esistente” - Percorso ciclo pedonale per la fruizione sostenibile del SIC- ZPS “Area delle Gravine” nei Comuni di Castellaneta, Palagianello e Mottola. Il territorio di Palagianello, è all’incirca baricentrico rispetto alla grande area urbana di Taranto e alle medie aree di Ginosa, Laterza, Castellaneta, Mottola, Palagiano e Massafra, comuni questi ultimi che costituiscono la parte occidentale del “Territorio delle Gravine” dell’arco jonico.Il territorio comunale è interessato da una notevole concentrazione di aree naturali protette, insediamenti rupestri e siti archeologici omologhi. L’area d’intervento interessata dall’intervento è stata quella dell’ex ferrovia Taranto-Bari, per una lunghezza di circa 4,5 km. Il progetto ha, quindi, avuto lo scopo di recuperare e riqualificare le aree dismesse dalle Ferrovie dello Stato, al fine di realizzare una pista ciclopedonale che permettesse all’utenza locale, nonché meno a quella turistica, di fruire e godere delle bellezze naturalistiche ed urbane del territorio interessato dall’intervento. In particolare quest’intervento ha avuto come oggetto principale, dunque, il recupero della fascia, in stato di particolare abbandono, della vecchia ferrovia dismessa Taranto – Bari, che attraversa il territorio del Comune di Palagianello da est ad ovest sconfinando, per brevi tratti, nei territori dei comuni limitrofi di Mottola e Castellaneta; suddetto recupero, attraverso interventi minimi a livello di impatto ambientale e dunque sostenibili, ha reso l’area fruibile, sfruttando ma rispettando la peculiarità di questi luoghi che attraversano paesaggi di particolare bellezza e pregio naturalistico, basti pensare alle gravine di Palagianello, di Castellaneta e di Mottola, nonché tagliano esattamente a metà un’intera cittadina, il Comune di Palagianello, nel suo centro urbano più frequentato dalla popolazione. In generale tutte le scelte operate in quest’intervento sono dettate dalla sostenibilità, dalla valorizzazione e dalla tutela degli equilibri ambientali, nonchè dall’accessibilità e fruibilità dell’ambiente costruito e non, al fine di migliorare la qualità e la bellezza degli insediamenti urbani e salvaguardare il paesaggio che contraddistinguono il nostro territorio pugliese, rispondendo alle esigenze della “città di tutti e per tutti”. Infine si sottolinea l'impiego di materiali eco-sostenibili come il prodotto utilizzato per la realizzazione della pista ciclo-pedonale in sede ferroviaria che è una potente emulsione liquida consolidante costituita da un legante polimerico atossico che permette la costruzione di pavimentazioni stradali ecologiche abbattendo le polveri a passaggio di mezzi impiegandolo su una base naturale quale lo stabilizzato di cava, facilmente reperibile in zona; all'interno del centro urbano, invece, si sottolinea, in particolare nella realizzazione della pavimentazione della nuova Piazza Giovanni Paolo II di Palagianello, l'impiego di masselli autobloccanti realizzati con un materiale che persegue i principi della sostenibilità ambientale e dell’ecologia dato l’impiego nella realizzazione del suo impasto, di cemento ad alta resistenza TX ARIA (tecnologia TX ACTIVE, riduttore delle sostanze inquinanti organiche ed inorganiche). La fotocatalisi è un fenomeno naturale simile alla fotosintesi, dove una sostanza chiamata fotocatalizzatore attraverso l’azione della luce naturale o artificiale, avvia un forte processo di ossidazione che converte le sostanze organiche e inorganiche nocive, in composti assolutamente innocui. Non meno importante, nell'ottica del risparmio energetico e del rispetto della natura e dell'ambiente, si è utilizzato per l'illuminazione pubblica elementi che utilizzano le ultime tecnologie a led. La realizzazione di questo progetto mi ha certamente dato la possibilità di crescere sia professionalmente che personalmente, portando avanti quelli che sono per me principi fondamentali del mio lavoro e cioè la sostenibilità, nel più ampio del significato del termine: legato sia all'ambiente che al sistema ecologico che lo vive e quindi all'uomo e alle sue esigenze, affinchè possano essere soddisfatte nel rispetto di ciò che lo circonda.