RIQUALIFICAZIONE DI VIA LONGO E DEI LOCALI DELLA EX PESCHERIA DI BARCELLONA PdG

Barcellona Pozzo di Gotto / Italy / 2011

4
4 Love 2,107 Visits Published
Con il progetto di riqualificazione di Via Longo e dei locali della pescheria, si intende realizzare quella condizione di unità degli spazi pubblici che si ritiene sia essenziale per l’effettivo sviluppo di un evoluto utilizzo delle strutture Civiche. Quello che in particolare si intende ottenere è la continuità tra gli spazi aperti e quelli chiusi. In questa ottica di rilevante importanza è il ruolo di mediazione svolto dagli spazi intermedi, quei mesoambienti che hanno la possibilità di funzionare da veri e propri spazi filtro, di relazione e di sosta. Questi spazi, al di là dalle funzioni pubbliche e sociali previste nelle rinnovate strutture architettoniche, rendono possibile un utilizzo continuo, esteso a tutto l’anno, dei luoghi aperti e degli spazi riqualificati. Lungo la Via sono previsti alcuni interventi di Arredo Urbano. Questi hanno la funzione di raccordare le diverse parti del progetto e di restituire, seppur diluita, la qualità presente in altre aree della Città. Gli elementi di arredo urbano, come detto, svolgono un ruolo essenziale nella definizione dello spazio pubblico e nella determinazione della sua qualità e identità. E evidente, pertanto, che una cura particolare è posta alla definizione degli oggetti che andranno a colonizzare le aree pubbliche. Tale cura è rivolta, in particolare, agli aspetti formali e a quelli prestazionali dei materiali utilizzati. Per questa ultima voce, che risulta determinante per il buon esito dell’intervento, è essenziale, sia l’eccellente qualità dei materiali utilizzati, che la facilità e economicità della loro manutenzione. Parte rilevante delle opere previste nel finanziamento in oggetto, è quella relativa alla ristrutturazione e al recupero dei locali della ex Pescheria. La natura di tale intervento, seppur diversa da quella di Via Longo, è fortemente integrata ad essa, sia per l’assoluta contiguità degli spazi, che per l’alta valenza pubblica svolta da entrambe le opere. Il nuovo spazio, nella sua configurazione finale, è destinato a diventare uno dei principali poli d’aggregazione e di socializzazione della “nuova” Barcellona Pozzo di Gotto. Il recupero di questi locali fa parte integrante di quel piano delle opere pubbliche che ha come obbiettivo la riqualificare dell’intera area centrale della Città. Il progetto prevede, per grandi linee, l’eliminazione delle superfetazioni edilizie realizzate negli anni trascorsi, il parziale utilizzo del piano superiore, l’apertura il più possibile ampia dei locali che si affacciano su via Longo la individuazione di due nuovi locali nella strada laterale, strada che grazie alle nuove sistemazioni diventa un luogo dove il commercio si può mischiare al piacere dell’attesa del riposo, infine, la realizzazione di una grande sala conferenza a utilizzo molteplice. I criteri che hanno indirizzato la progettazione sono quelli che soddisfano, principalmente, le necessità di ottenere tutte quelle condizioni spaziali e funzionali, che sono in grado di garantire un’alta fruibilità delle aree aperte, coperte e chiuse, della nuova struttura pubblica. Un’attenzione particolare è stata posta, quindi, alla relazione esistente tra i locali interni della nuovo centro e Via Longo. La soluzione adottata prevede la creazione di uno spazio intermedio (un mesoambiente) realizzato, in parte, con l’apertura dei locali centrali prospicienti la Via e, per il resto nella porzione stradale. Questo spazio pubblico coperto diventa il vero e proprio cuore del nuovo centro civico e sociale. È attorno ad esso che si organizzano gli spazi che ospitano le attività culturali e commerciali che avranno nella Nuovo centro culturale integrato la loro sede. Tutte le opere sono realizzate in metallo e la finitura superficiale è costituita da lastre di acciaio tipo CORTEN. Anche la parete di fondo di questa piazza coperta è realizzata con strutture in metallo ricoperto di acciaio corten. Il profilo flesso della parete di fondo raccorda lo spazio a doppia altezza ricavato dalla demolizione delle attuali coperture. Alla base della parete si trova un grande portale, accesso agli ingressi del cento civico e dei nuovi servizi commerciali che animeranno questo luogo. Al di sopra del portale di accesso un lucernario segnala la presenza del mezzanino. Questo spazio, questo mesoambiente, è chiuso in alto da una copertura posta a metri 7,80 dal piano di calpestio. La struttura, realizzata con una reticolare spaziale tipo MERO, è rivestita su tutte le facce con teli di GORE-TEX. La copertura sovrasta la porzione centrale dell’edificio. La superficie della grande copertura è interamente illuminata. La funzione di questa struttura è, quindi, quella di garantire, da una parte, la copertura della piazza dall'altra quella di costituirsi come un vero e proprio faro urbano, una lanterna della Città. La pavimentazione della piazza coperta è realizzata con lastre di PIETRA CHIARA DI CUSTONACI. Il disegno della pavimentazione e le dimensioni delle lastre, proseguono e mantengono le caratteristiche di Via Longo. L’illuminazione della piazza è affidata alla luce diffusa proveniente dalla grande copertura in GORE-TEX, dalle luci incassate nella veletta in acciaio tipo CORTEN che ricopre il fronte porticato da luci incassate a pavimento e dalle luci provenienti dalle vetrate interne. Attorno alla piazza coperta si trovano i locali del nuovo centro civico. Gli spazi, ricavati nella vecchia struttura della Pescheria, sono concepiti per ospitare funzioni e attività diverse. Lo spazio del nuovo centro civico si articola, quindi, sia attraverso la creazione di grandi locali, che con la dotazione di piccoli locali di servizio e '>http://supporto.Elemento'> caratterizzante del nuovo edificio uno spazio dedicato ad incontri conferenze esposizioni che si articola con una grande sala collegata con una scala a vista ad un mezzanino attrezzato ad ospitare mostre, eventi. La scelta dei materiali di finitura intera è stata determinata dalla volontà di mantenere un senso di forte continuità tra i vari ambiti del progetto e le aree esterne. Tale ruolo è affidato, in particolare, all'utilizzo della PIETRA CHIARA DI CUSTONACI per la pavimentazione.. Le scelte progettuali ricadono nella logica di offrire al Comune di Barcellona Pozzo di Gotto un luogo di nuova concezione. Usufruibile a tutti con specifiche tecniche di un architettura moderna che si mette al servizio della comunità per riqualificare al meglio un edificio senza stravolgere l’intorno. L’utilizzo di materiali tecnologicamente innovativi come l’acciaio tipo Corten l’applicazione su strutture in acciaio con forme piegate, aggettanti, imponenti. La scelta di linee chiare pulite rivestite solo di un intonaco bianco, mescola a nostro avviso il nuovo con il classico. L’intervento dopo un adeguato studio di consolidamento, vede intervenire l’esistente struttura in cemento armato con la nuova struttura in acciaio che caratterizza il progetto. Le due tecniche costruttive attentamente studiate si integrano perfettamente senza però intervenire strutturalmente l’una sull'altra. Questa scelta è dettata non solo da una preferenza di tipo architettonico ma anche dalla necessità di separare una forza dall'altra. La struttura in acciaio che regge il portale in Corten nella sua forma diventa anche solaio di copertura della nuova galleria espositiva. Spazio questo che si viene a formare con l’innalzamento della parte retrostante dell’edificio. Sempre utilizzando la tecnica dell’acciaio abbiamo rivestito, contro soffittato tutta la galleria, il mesoambiente tra la via Longo e la piazzetta interna. Una struttura reticolare tiene appesa una pelle di acciaio Corten che caratterizza fortemente questo ambiente. Quasi tutto il prospetto su via Longo oltre all'utilizzo del vetro con nuovi infissi da progetto ,vede il recupero dell’attuale rivestimento in travertino che lavorato e trattato viene riutilizzato per i nuovi prospetti.
4 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    Con il progetto di riqualificazione di Via Longo e dei locali della pescheria, si intende realizzare quella condizione di unità degli spazi pubblici che si ritiene sia essenziale per l’effettivo sviluppo di un evoluto utilizzo delle strutture Civiche. Quello che in particolare si intende ottenere è la continuità tra gli spazi aperti e quelli chiusi. In questa ottica di rilevante importanza è il ruolo di mediazione svolto dagli spazi intermedi, quei mesoambienti che hanno la possibilità di...

    Project details
    • Year 2011
    • Work started in 2009
    • Work finished in 2011
    • Main structure Mixed structure
    • Client Comune di Barcellona P.d.G.
    • Contractor Trovato Costruzioni - Trovato Martino Santo Viale Europa, N. 209 - 98040 Torregrotta (ME)
    • Cost 1.400.000,00
    • Status Completed works
    • Type multi-purpose civic centres / Conference Centres / Exhibitions /Installations / Building Recovery and Renewal
    Archilovers On Instagram
    Lovers 4 users