C'era una Volta

L’intervento di ristrutturazione nel centro storico di Francavilla Fontana ha dovuto tener conto di una grave situazione di degrado in cui versava l’immobile, dovuto essenzialmente ad un problema di umidità sia da risalita capillare che da infiltrazione che interessava murature, pavimenti, coperture. L’immobile si trova, infatti, ad appena due metri sul livello della falda acquifera e lo stato di degrado in cui versavano i lastricati solari aveva consentito l’infiltrazione di ingenti quantità di acqua che rischiavano di compromettere la staticità delle volte e di conseguenza, dell’intero immobile. Dato questo grave quadro iniziale si è deciso di intervenire in maniera radicale attraverso lo smantellamento della pavimentazione esistente e la realizzazione di un vespaio realizzato con igloo e pietrame all’interno del quale si sono fatte passare condotte di aerazione. Le volte sono state consolidate ed è stato realizzato un intonaco deumidificante (MAPEI, MAPEANTIQUE) su tutti i muri del piano terra fino all’altezza di due metri. Terminato il lavoro di consolidamento l’intervento ha mirato a migliorare la funzionalità dell’immobile di per se non molto grande, puntando ad un arredamento giovane e moderno pur rispettando ed evidenziando gli elementi caratteristici della casa, dalle basole (chianche) lasciate a vista all’ingresso, alle numerose nicchie lasciate intatte nelle murature, alle scale in pietra e ai saggi dei gradini in pietra lasciati in evidenza nella chiostrina. La pavimentazione è stata realizzata in parquet di rovere in listoni delle dimensioni 15 x 220 cm (TRAPA PARQUET) a copertura di un impianto radiante (rehau)per il riscaldamento . La scelta dell’impianto radiante, della copertura della chiostrina con struttura in acciaio inox e vetro Climatic Saint Gobain anti effetto serra, degli infissi esterni in rovere naturale ed acciaio inox con vetri termici blindati, sono parte di un discorso di risparmio energetico e bioarchitettura molto caro allo studio dell’Arch. Verardi . In questo progetto come in molti altri , oltre all’attenzione posta al contenimento dei consumi, l’Architetto ha voluto valorizzare la presenza degli elementi caratterizzanti dell’architettura del centro storico francavillese facendoli convivere con l’acciaio inox della scala della chiostrina e i gradini in grigliato,ma anche con il cocciopesto utilizzato per la realizzazione della pavimentazione della cucina e del piano cottura.