VILLA BOSCARINO

La realizzazione di questo lavoro riguarda uno degli aspetti più importanti della nostra professione, il confronto con le preesistenze storiche. Un confronto che si vuole proficuo e capace di generare una nuova condizione di utilizzo che possa salvaguardare l’immobile storico. Ci era stato proposto di intervenire su una villa storica, un tempo ubicata in campagna, oggi circondata da palazzine multipiano. Il nostro committente, un notaio discendente della famiglia Boscarino, caparbiamente, ha voluto recuperare la villa, oggetto di ricordi di tempi lontani e di vacanze estive. Abbiamo salvato, grazie alle sinergie e identità di vedute con l’attuale proprietario, questa villa dal sicuro degrado che l’avrebbe portata in pochi anni alla sua demolizione completa, per far posto ad altre anonime palazzine. Miracolosamente, villa Boscarino e il suo giardino annesso, non ha subito la sorte infausta di numerose altre casine di campagna costruite dalla nobiltà di fine ottocento, inizi novecento. Oggi l’edificio storico e il suo giardino è stato restaurato, recuperando il più possibile tutte le sue parti autentiche. Un lavoro difficile ed oneroso, protrattosi per lungo tempo, dal primo sopralluogo di molti anni fa, quando abbiamo percepito l’importanza di elaborare un progetto che riportasse il complesso villa-giardino alla sua autenticità originaria e nel contempo lo potesse far rinascere con una nuova funzione legata al mondo dell’ospitalità. Oggi Villa Boscarino ospita un boutique Hotel composto da 13 camere e servizi, tra cui una spa posizionata in un’area al di sotto del giardino storico, per salvaguardarne l’integrità. Quando un lavoro si conclude con un lieto fine, non possiamo che essere soddisfatti ed orgogliosi di avere fatto rinascere una testimonianza storica così importante. Visitando la villa, si percepisce il nostro pensiero  che ha voluto insieme al restauro e recupero delle sue parti storiche, introdurre elementi contemporanei. Vogliamo sottolineare l’importanza di un approccio al progetto guidato dal voler essere sia contemporanei che consapevoli delle tracce di memoria che non possono e non debbono essere cancellate.