Riqualificazione di Grotta Palazzese

Polignano A Mare / Italy / 2007

19
19 Love 4,635 Visits Published
Uno scorcio incantevole del litorale di Polignano, borgo antico in provincia di Bari, cattura subito lo sguardo. E’ la grotta Palazzese, la “signora” delle grotte pugliesi, una insenatura situata ad un’altezza di 24 metri a picco sul mare che domina la scogliera per le sue dimensioni maestose. Alle origini punto di approdo e nascondiglio ma dal 1700 trasformata dal duca Leto in un “salone” naturale utilizzato per feste e banchetti, Grotta Palazzese ha mantenuto nei secoli la sua bellezza ed oggi ospita un incantevole ed esclusivo ristorante, incastonato nella roccia come fosse un diadema. Il ristorante Grotta Palazzese, inaugurato a maggio 2007, dona la sensazione di essere sospesi sul mare, di cenare tra le onde coccolati dalla fresca brezza marina. Un recupero importante e lavori di manutenzione straordinaria che hanno visto impegnate gli architetti Romana Petroli e Milli Russo. La scelta progettuale dello studio è stata quella di intraprendere una ristrutturazione conservativa, studiata per non entrare in collisione con l’estrema naturalità del luogo. L’intento mira a reintegrare il linguaggio stilistico della grotta, in primo luogo all’intero organismo architettonico di cui fa parte, l’Hotel Grotta Palazzese, ed in secondo luogo al centro antico che lo avvolge, Polignano a Mare. La città di Polignano a Mare sorge a picco sugli scogli del Mare Adriatico. Il paesaggio s’irrobustisce nella città appollaiata sulla roccia, e Polignano appare recinta sul mare dagli alti costoni e nell’interno dalla soglia murgese. Meravigliose e numerose da ammirare sono le grotte marine. Chiuso a riccio nella sua dimensione medioevale, con alte mura di cinta e rocce a strapiombo sulle acque marine, il Borgo antico di Polignano rappresenta da sempre la storia, la cultura e l’anima della gente del luogo. Il carattere tipologico e architettonico della antica cittadina è tutt’oggi visibile, rafforzato dagli splendidi scorci di paesaggio che Poligano ci regala: dalla piazza si diramano a raggiera piccole stradine, lastricate con pietre levigate dal tempo, che conducono il visitatore in uno dei più affascinanti panorami che la costa pugliese offra, apprezzabile dalle numerose balconate (o Logge) che si aprono sull’incantevole specchio d’acqua marino. La perla del centro storico è rappresentato dall’affascinante Grotta Plazzese, suggestiva l’atmosfera serale, dove l’armonia del luogo, il gioco di luci e la brezza marina estiva rendono il posto unico al mondo. Nell’antichissima Polignano a Mare, il mare ha creato grotte che si insinuano sino sotto le case: archi di rocce sovrapposte ricche di conchiglie fossili. Punto di approdo e nascondiglio nei secoli. Nella più grande di queste grotte, la Palazzese, il Duca Leto nel ‘700, ospitava feste e pantagruelici pranzi del feudatario; così agli inizi del XVIII secolo, i Marchesi Leto resero la grotta luogo per le feste di Palazzo; come Versailles lo era per il re di Francia e Caserta per i Borboni. Nei secoli successivi poeti e pittori l’hanno descritta; negli anni ’20 del nostro secolo, Nicola Miani, dell’ultima famiglia feudataria, provvide a risistemare la grotta perché potesse essere visitata e ammirata dalla gente di ogni paese, oggi hotel-ristorante: unico e romantico. La Grotta Palazzese, con il suo ristorante in grotta, sospeso sul mare, costituisce innegabilmente un’attrattiva al mondo. Stato dei luoghi Attualmente il complesso architettonico di Hotel “Grotta Plazzese” appare come un organismo composto da più elementi architettonici, che si ergono al di sopra della grotta marina, ospitando la sede del ristorante estivo, costruito dalla natura nella roccia, su un trasparente mare verde azzurro e mostrandosi come sospeso su un naturale ponte di roccia, con il mare avanti ed alle spalle. Sopra la grotta, a 24 mt a picco sul mare, l’albergo ed il ristorante, che qui si trasferisce da ottobre ad aprile, e si completa con una struttura centrale, dove sono le camere, poste a corona intorno alla grotta, con affaccio a mare attraverso piccoli balconi. Il complesso architettonico è accessibile mediante due ingressi: via Narciso n°59, rappresenta l’ingresso principale all’Hotel “Grotta Palazzese”, e mediante una scala scavata nella roccia è possibile giungere sin giù nella Grotta; mentre, da via S. Benedetto n°25, si giunge direttamente alla sede estiva del ristorante, la grotta vera e propria. Attualmente il ristorante in grotta, oggetto dell’intervento di manutenzione straordinaria, individuato al Catasto Fabbricati al foglio 21, particella 681, sub. 9, con destinazione d’uso commerciale, categoria E/9, si presenta come una grande terrazza, rivestita da un clinker, di colore rosso mattone, montato a spina di pesce, sul quale si ergono a protezione di quest’ultima, colonnine in c.a., lasciate grezze a cemento, che fanno da supporto ad una ringhiera in legno. Questa è costituita da due correnti orizzontali che si agganciano alle colonnine in c.a., e correnti verticali, che dovrebbero garantire la sicurezza degli utenti della grotta: infatti, questo requisito, oggi strettamente necessario, per il regolare svolgimento dell’attività di ristorazione svolta nel suddetto luogo, non è soddisfatto: 1. l’altezza della balaustra in legno è minore di 1mt, cioè pari a 85 cm circa, non sempre costante e in alcuni punti anche inferiore; 2. l’altezza delle colonnine in c.a. pari a 93 – 95 cm circa, ancora una volta inferiore ad 1 mt; 3. la mancata manutenzione degli ultimi anni, ha reso il materiale della balaustra, il legno, non capace di soddisfare i requisiti di sicurezza oggi richiesti dalla legge. Inoltre, da una attenta analisi dei caratteri architettonici del luogo, l’attuale parapetto, non risponde agli standards attualmente in uso nel centro storico di Polignano, che regala splendidi scorci di mare, mediante logge protette da esili ringhiere in ferro, che per le loro ridotte dimensioni (grazie alle caratteristiche proprie dell’acciaio) non creano una barriera visiva, al contrario della rozza e grossolana ringhiera in legno di Grotta Palazzese, che per le sue dimensioni (dovute alle caratteristiche del materiale legno, che necessita di sezioni maggiori) occlude la vista del mare, notevolmente ridotta anche dalla presenza delle colonnine in c.a.. Il ristorante estivo di Grotta Palazzese è dotato di alcuni vani accessori, strettamente necessari all’attività di ristorazione: 1. le cucine; 2. i servizi igienici per il pubblico; 3. locale impianti; 4. locale office di supporto alle cucine; 5. bancone bar; 6. locale office di supporto al bar; 7. collegamenti verticali. Questi ambienti chiusi, sono stati ricavati chiudendo parti di grotta, mediante murature in tufo, lasciate grezze quasi volessero mimetizzarsi nel contesto naturale della roccia, confondendo la natura con l’arteficio. Intervento di manutenzione straordinaria L’attenta analisi del carattere tipologico dell’organismo architettonico, ci ha portato a scelte progettuali semplici e lineari, che permettono una lettura più delineata delle parti che caratterizzano il complesso di “Grotta Palazzese”. L’intento mira a reintegrare il linguaggio stilistico della grotta, in primo luogo all’intero organismo architettonico di cui fa parte, l’Hotel Grotta Palazzese, ed in secondo luogo al centro antico che lo avvolge, Polignano a Mare. L’intervento di manutenzione straordinaria dell’immobile in oggetto è mirato al miglioramento delle condizioni di sicurezza ed estetiche della terrazza panoramica del complesso Grotta Palazzese. Gli interventi previsti, di modesta entità, consistono nella rivisitazione di alcuni elementi caratterizzanti la grotta panoramica, al fine di conseguire una condizione di ottimizzazione della fruizione della stessa da parte sia del personale addetto che dei possibili avventori. In particolar modo si prevede: 1. la sostituzione degli attuali parapetti in legno con delle ringhiere in acciaio inox verniciato; 2. la sostituzione della pavimentazione in clinker con una nuova pavimentazione in legno (teak) fugata con silicone marino; 3. la sostituzione dei corpi illuminanti; 4. finitura a calce per tutte le murature a vista posticce, ma preesistenti, che al loro interno accolgono gli ambienti di servizio come cucina, offices, wc e locali impianti, in quanto i suddetti elementi non fanno parte del contesto naturale in cui si collocano. Come descritto nelle tavole di progetto allegate, la ringhiera in legno è stata sostituita da una in acciaio inox, verniciata a fuoco, colore grigio antracite. Questa scelta progettuale nasce dall’attenta lettura della tipologia di ringhiera più diffusa nel Centro Antico di Polignano, nonché dalla maggiore rispondenza del materiale (ferro) alle esigenze di resistenza meccanica e permeabilità visiva, come già anticipato nel paragrafo “stato dei luoghi”. Ciò consentirà una maggiore sicurezza per i fruitori nonché un rapporto più diretto con il mare. La ringhiera è composta da un profilo a “Z”, costituito da piatti assemblati, al quale vengono saldati dei tondini pieni Ǿ 14 mm collegati ad un piatto che fa da corrimano. L’esigenza di sostituire la pavimentazione esistente (clinker) deriva dalla inadeguatezza del materiale e dallo stato di degrado in cui verte l’attuale superficie. Infatti, nella terrazza panoramica vi sono inserti di maioliche di diverso tipo, frutto di continue sostituzioni di parti saltate a causa dell’usura. A tal proposito si è pensato ad un materiale che rispondesse meglio alle esigenze di un luogo così a stretto contatto con l’acqua, come gli allestimenti navali: un materiale che abbia caratteristiche di resistenza all’umidità e che in presenza di acqua sia antiscivolo. La scelta è ricaduta su un rivestimento in legno di teak, montato a tolda di nave con giunto in materiale idrorepellente (silicone marino) su una sottostruttura costituita dal medesimo materiale. A completare l’immagine di un ambiente il più naturale possibile si è pensato di intervenire sul sistema di illuminazione artificiale con la sostituzione di alcuni corpi illuminanti esistenti che esaltino il valore naturalistico del luogo. Infine l’intervento prevede la finitura a scialbo di calce delle murature preesistenti costruite per ricavare gli ambienti di servizio all’attività di ristorazione come prescritto dalle competenze tecniche comunali
19 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    Uno scorcio incantevole del litorale di Polignano, borgo antico in provincia di Bari, cattura subito lo sguardo. E’ la grotta Palazzese, la “signora” delle grotte pugliesi, una insenatura situata ad un’altezza di 24 metri a picco sul mare che domina la scogliera per le sue dimensioni maestose. Alle origini punto di approdo e nascondiglio ma dal 1700 trasformata dal duca Leto in un “salone” naturale utilizzato per feste e banchetti, Grotta Palazzese ha mantenuto nei secoli la sua bellezza ed...

    Project details
    • Year 2007
    • Work started in 2007
    • Work finished in 2007
    • Main structure Wood
    • Cost Euro 400.000
    • Status Completed works
    • Type Restoration of old town centres / Restaurants / River and coastal redevelopment / Furniture design / Product design
    Archilovers On Instagram
    Lovers 19 users