Tower house | Nicola Parisi

Il progetto proposto ha come oggetto la realizzazione di una casa unifamilare in un nodo d’angolo del tessuto urbano adiacente a quello preminentemente ottocentesco in Via Perrese. L’applicazione delle prescrizioni di piano portano alla determinazione di una volumetria sviluppata su tre livelli che lascia parzialmente scoperta nella corte l’area a parcheggio. La posizione urbana ed il contesto in cui l’edificio s’inserisce suggeriscono alcune scelte compositive adottate nella elaborazione del progetto che possono essere riassunte in tre punti:  La volontà di restituire una configurazione estetica che riconosce la differenza tra un piano  basamentale ed un elevato con le opportune differenze materiche così come si evince storicamente dal costruito più tradizionale a Bitonto e più in generale in terra di Bari; si prevede quindi un piano estetico basamentale, che comprende la fascia in elevato con la pietra ed uno spiccato per tre livelli, ad altezze variabili, rifinito ad intonaco.  L’idea di ricostruire una volumetria palazziale in linea con gli edifici più antichi del tessuto urbano adottando sul lastrico e sulla muratura d’ingresso al parcheggio soluzioni mediante quinte murarie dal valore estetico, totalmente aperte, che riallineino i marcapiani di livello evitando una immagine planovolumetrica frammentata non in continuità con il tessuto storico.  L’adozione di un sistema delle bucature che mantengano una definizione modulare nella loro ampiezza e una proprietà di allineamento lungo i tracciati verticali derivata dai più tradizionali statuti compositivi dell’epoca moderna.  L’adozione inoltre di un linguaggio estetico che riprende in chiave contemporanea alcuni segni identificativi del tradizionale tessuto urbano locale come ad esempio la presenza di un sistema continuo di cornici lapidee che marcano la linea d’affaccio ai vari livelli.