Cathedral of Christ the Light | SOM - Skidmore Owings & Merrill
Oakland / United States / 2008
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La nuova cattedrale, con una capacità di 1350 posti a sedere, rappresenta il cuore di un complesso di oltre 68mila metri quadrati all’interno del quale trovano spazio un mausoleo, un centro conferenze, uffici, residenze ecclesiastiche, librerie e caffetterie.
Una piazza pubblica attrezzata a verde, accessibile da ogni direzione, collega il centro con la zona commerciale.
All’interno della cattedrale è l’esperienza della luce e dello spazio, piuttosto che la tradizionale iconografia, a creare un profondo senso di sacralità.
“Nel progettare questo simbolo di rinascita civica e spirituale – spiega Hartman – abbiamo cercato di celebrare le tradizioni liturgiche della fede cattolica abbracciando al tempo stesso questo particolare momento storico in cui la comunità globale – splendidamente riflessa nello spirito multiculturale di Oakland – è presente più che mai nelle nostre coscienze. La nuova cattedrale impiega le qualità più elementari della luce, della materia e della forma per creare uno spazio sacro che trasmetta una sensazione di inclusione”.
Tecnologie innovative e materiali semplici hanno consentito la creazione di una architettura luminosa ed evocativa che riduce al minimo l’utilizzo di energie e di risorse naturali. Il basamento della cattedrale è stato realizzato con calcestruzzo di scorie e ceneri, la cui produzione richiede meno energia di quella necessaria per il cemento tradizionale. Una versione avanzata dell’antica tecnica romana di inerzia termica consente inoltre di riscaldare e raffreddare efficacemente gli spazi più bassi del volume interno. Per i piani superiori i progettisti hanno scelto centine in abete di Douglas che conferiscono calore dal punto di vista estetico, e consentono inoltre la massima elasticità strutturale in caso di evento sismico.
Il rivestimento è stato realizzato in fibra di vetro poroso e traslucido, e vetro low-e (a bassa emissività), che controlla l’ingresso della luce e del calore all’interno impedendo al tempo stesso la dispersione del calore all’esterno.
Dietro l’altare, un’ampia finestra a forma di omega, che nella simbologia cristiana affianca il cristogramma, contiene uno degli elementi peculiari della nuova cattedrale: una reinterpretazione di un dipinto del Cristo risalente al XII secolo che prende forma dalla combinazione di pannelli di alluminio anodizzato e 94mila fessure che ricordano dei pixel, ottenute con un avanzato sistema digitale.
Peter Walker and Partners, landscape architects, Berkeley, California; Kendall/Heaton Associates, architect of record, Houston; Taylor Engineering, MEP engineers, Alameda, California; Claude R. Engle, lighting consultant, Chevy Chase, Maryland; Conversion Management Associates, project management, San Francisco; and Webcor Builders, general contractor, San Mateo, California.
Una piazza pubblica attrezzata a verde, accessibile da ogni direzione, collega il centro con la zona commerciale.
All’interno della cattedrale è l’esperienza della luce e dello spazio, piuttosto che la tradizionale iconografia, a creare un profondo senso di sacralità.
“Nel progettare questo simbolo di rinascita civica e spirituale – spiega Hartman – abbiamo cercato di celebrare le tradizioni liturgiche della fede cattolica abbracciando al tempo stesso questo particolare momento storico in cui la comunità globale – splendidamente riflessa nello spirito multiculturale di Oakland – è presente più che mai nelle nostre coscienze. La nuova cattedrale impiega le qualità più elementari della luce, della materia e della forma per creare uno spazio sacro che trasmetta una sensazione di inclusione”.
Tecnologie innovative e materiali semplici hanno consentito la creazione di una architettura luminosa ed evocativa che riduce al minimo l’utilizzo di energie e di risorse naturali. Il basamento della cattedrale è stato realizzato con calcestruzzo di scorie e ceneri, la cui produzione richiede meno energia di quella necessaria per il cemento tradizionale. Una versione avanzata dell’antica tecnica romana di inerzia termica consente inoltre di riscaldare e raffreddare efficacemente gli spazi più bassi del volume interno. Per i piani superiori i progettisti hanno scelto centine in abete di Douglas che conferiscono calore dal punto di vista estetico, e consentono inoltre la massima elasticità strutturale in caso di evento sismico.
Il rivestimento è stato realizzato in fibra di vetro poroso e traslucido, e vetro low-e (a bassa emissività), che controlla l’ingresso della luce e del calore all’interno impedendo al tempo stesso la dispersione del calore all’esterno.
Dietro l’altare, un’ampia finestra a forma di omega, che nella simbologia cristiana affianca il cristogramma, contiene uno degli elementi peculiari della nuova cattedrale: una reinterpretazione di un dipinto del Cristo risalente al XII secolo che prende forma dalla combinazione di pannelli di alluminio anodizzato e 94mila fessure che ricordano dei pixel, ottenute con un avanzato sistema digitale.
Peter Walker and Partners, landscape architects, Berkeley, California; Kendall/Heaton Associates, architect of record, Houston; Taylor Engineering, MEP engineers, Alameda, California; Claude R. Engle, lighting consultant, Chevy Chase, Maryland; Conversion Management Associates, project management, San Francisco; and Webcor Builders, general contractor, San Mateo, California.
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La nuova cattedrale, con una capacità di 1350 posti a sedere, rappresenta il cuore di un complesso di oltre 68mila metri quadrati all’interno del quale trovano spazio un mausoleo, un centro conferenze, uffici, residenze ecclesiastiche, librerie e caffetterie.Una piazza pubblica attrezzata a verde, accessibile da ogni direzione, collega il centro con la zona commerciale. All’interno della cattedrale è l’esperienza della luce e dello spazio, piuttosto che la tradizionale iconografia, a creare un...
- Year 2008
- Work finished in 2008
- Status Completed works
- Type Churches
- Websitehttp://www.som.com
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