Volvo Contest

Bologna / Italy / 2013

1
1 Love 909 Visits Published
Pensato come uno specchio della realtà che lo circonda, il “CUBO” rimanda l’immagine del mondo mentre lo attraversa. Di piazza in piazza, allestimento dopo allestimento, esso sarà immagine di sé e al tempo stesso la pelle completamente riflettente sarà una riflessione del contesto in cui verrà installato. Il “CUBO” è simbolo di purezza, non solo per le linee minimali che ne delimitano la forma, ma quindi anche in virtù della scelta dei materiali che lo compongono; una strategia di progetto volta allo scopo di creare un oggetto che sia “specchio del mondo”. Lo specchio diventa simbolo di elementi leggeri come il mare, l’acqua, il cielo le nuvole, il verde, la superficie urbana. Elementi consueti, confortanti ma allo stesso tempo nuovi per un diverso vedere, per la rottura in un collage di immagini, sebbene di un luogo conosciuto, ripreso da punti di vista completamente nuovi, “rotti” spezzati e riconfigurati completamente. La presenza dell’installazione è percettibile per la ricollocazione completa di elementi di cui si conosce perfettamente l’assetto geometrico e la successione nello spazio creata dalla superficie specchiante che ne costituisce la pelle. Si impone quindi, attraverso la rottura del conosciuto, un’aura di novità intorno alla Volvo V60 Plug-In Diesel Hybrid, vero fulcro dell’installazione. E’ architettura sia in fase di trasporto che di esposizione: costantemente in “SWITCH”, in quanto in possesso di varie modalità di configurazione che si manifestano in base al luogo e alla necessità dell’esposizione. Il “CUBO” possiede tre modalità di utilizzo: - la prima è l’assetto in fase di trasposto, in cui si propone come un oggetto “PURE” , un oggetto dalla semplice geometria e design che riflette lo scenario che attraversa, esso continua a comunicare e dialogare con ciò che gli scorre sulla superficie creando continue nuove, mutevoli e flessibili relazioni; - la seconda è il suo stato “HYBRID”, a metà fra la geometria reale e la visione nuova della stessa, quando è collocato nel luogo in cui è prevista la presentazione nel suo assetto pre-montaggio riflette tutto il contesto in cui si trova, sviluppando in chi guarda la curiosità tipica di un elemento difficilmente definibile; - la terza è il suo assetto “POWER”, quando è aperto in configurazione espositiva in cui accoglie Volvo V60 Plug-In Diesel Hybrid al suo interno, il “CUBO” mostra la pienezza del suo essere con cui si rivela al suo pubblico. La curiosità è alimentata dal concetto dello “SWITCH”. Perchè la comunicazione è indotta dalla curiosità, il “CUBO” allora comunica con il contesto in ogni momento: fin da prima della sua comparsa, alla sua dimensione statica ibrida, alla sua apertura, fino al suo trasporto in un altro sito. INSTALLAZIONE: HOW TO (il punto di vista del fruitore dell’evento) • step 1 distribuzione volantini che pubblicizzano l’arrivo del CUBO • step 2 arrivo CUBO, viene scaricato dal trasporto e rimane in posizione chiusa. Il CUBO viene attivato tramite batteria UPS e viene resa disponibile connessione wifi libera o eventualmente al portale VOLVOCARS dedicato. • step 3 apertura del CUBO in posizione espositiva con inserimento della vettura e inaugurazione dell’evento.
1 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    Pensato come uno specchio della realtà che lo circonda, il “CUBO” rimanda l’immagine del mondo mentre lo attraversa. Di piazza in piazza, allestimento dopo allestimento, esso sarà immagine di sé e al tempo stesso la pelle completamente riflettente sarà una riflessione del contesto in cui verrà installato. Il “CUBO” è simbolo di purezza, non solo per le linee minimali che ne delimitano la forma, ma quindi anche in virtù della scelta dei materiali che lo compongono; una strategia di progetto...

    Project details
    • Year 2013
    • Status Competition works
    • Type Pavilions / Exhibition Design
    Archilovers On Instagram
    Lovers 1 users