Azienda "Barile Flowers Service" | Andrea Roselli

Edificio Aziendale Terlizzi / Italy / 2013

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Per illustrare i contenuti del presente progetto, si ritiene doveroso richiamare alcuni dei criteri, dei presupposti ed anche degli intenti, presi in considerazione in fase di elaborazione progettuale.
L’area è ubicata nel Comune di Terlizzi tra via Italo Balbo, via Mariotto, Piscina Comunale detta del Russo, in una zona caratterizzata dalla presenza nel suo intorno, del "Mercato dei Fiori", da superfici estese a "serre" e da alcuni opifici.
Obiettivo principale dell’intervento è stato quello di valorizzare il territorio, attraverso la realizzazione di edifici aziendali, commerciali, opifici, uffici e centro sportivo, perfettamente inseriti nel contesto urbano circostante e sfruttando nel migliore dei modi l'orografia del terreno, che si presenta con un dislivello di circa 3,00 mt. dalla '>http://S.S.Terlizzi-Mariotto'> a scendere verso la zona "mercato dei Fiori".
Il progetto dell'edificio aziendale della ditta Flli. Barile s.r.l è stato il primo ad essere realizzato all'interno di un progetto di lottizzazione , che prevede la realizzazione di altri tre corpi di fabbrica ad edificarsi.

Nel territorio del comune di Terlizzi, ad una altezza di circa 180-190 mt. s.l.m., tra via Italo Balbo, via Mariotto, Piscina Comunale detta del Russo, strada a denominarsi e altra Ditta; in una zona caratterizzata dalla presenza di edifici aziendali, da superfici estese a "serre per la produzione di fiori" e dal mercato dei fiori, si trova il fondo rustico di cui all'oggetto.
Il terreno attualmente privo sia di colture arboree e sia di qualunque immobile, si affaccia a Sud/Ovest sulla strada statale-provinciale Terlizzi-Mariotto, a Nord/Ovest su strada comunale a denominarsi, a Nord/Est sul mercato dei fiori e a Sud/Est su altra ditta.

Il vigente PRG del Comune di Terlizzi, individua l’area intervento in "Aree per Attrezzature Pubbliche di Interesse Generale" - Zone Territoriali Omogenee F4 - Aree per attrezzature commerciali, all'ingrosso e al minuto, annonarie sportive e ricreative-
L'opera realizzata e quelle a realizzarsi, rispettano quanto disposto dalle Norme Tecniche di Esecuzione del PRG relative alla Zona F4 così come modificate in Variante allo strumento Urbanistico ex art.17 Legge Regionale 5/2010, disciplinate dalle normative di zona, la quale non prevede divieti per la realizzazione dell'opera prevista.
In relazione agli adempimenti dovuti da parte dell'Amministrazione del Comune di Terlizzi, per l'adeguamento dello strumento urbanistico vigente ai contenuti PUTT/P, l'area interessata dall'intervento ricade negli Ambiti Territoriali Estesi di valore distinguibile "C" .
La realizzazione del progetto è stato soggetto al parere per la Tutela e Salvaguardia Paesaggistica ottenendo parere favorevole.

L’edificio denominato "Barile Flowers Service", è costituito da due corpi di fabbrica differenti per dimensioni e sistema costruttivo.
Una parte adibita a deposito con un sistema costruttivo del tipo "prefabbricato" e quello prettamente commerciale, con sistema costruttivo del tipo "in opera".
L’edificio studiato per seguire le esigenze aziendali, è stato progettato per essere percepito come un unicum rispondendo a tutti i canoni dell'"ecosostenibilità", dell'avanguardia sotto il profilo dei "servizi" offerti a coloro che lavorano all'interno dell'azienda (sala mensa, area nido ecc.) e della scelta dei materiali col fine di realizzare un'opera che si presentasse innovativa ed al passo con i tempi sotto il profilo funzionale ed architettonico.
L'edificio rientra nella classe energetica "A".
L’edificio è orientato, rispetto alla facciata longitudinale, a Sud/Ovest ed è stato progettato seguendo l'orografia del terreno che degrada dalla S.S Terlizzi-Mariotto alla strada antistante la zona del "Mercato dei Fiori", di circa 3,00 mt..
Dal punto di vista planimetrico esso si presenta come un edificio di forma trapezoidale allungata ed irregolare, con un elemento ellittico che fuoriesce dal solaio di copertura. L’accesso principale all’edificio avviene dal lato rivolto verso Sud-Sud/Ovest, mentre l'ingresso dei depositi avviene nei lati rivolti ad Est e Sud-Sud/Ovest.
I prospetti dell’edificio riflettono la semplicità e nello stesso tempo la modernità del progetto, presentandosi con grandi superfici vetrate racchiuse tra strutture portanti in cemento a "vista", da pareti rivestite da pannelli di "Kerlite" di colore chiaro, e da pareti intonacate e pitturate di colore bianco e grigio scuro, elementi degni di nota sono le pannellature in alluminio traforate a taglio laser, verniciate bianche a caldo che fanno da copertura visiva alla scala di sicurezza laterale e alle finestre dei bagni.
La parte del capannone/deposito presenta prospetti pitturati di colore chiaro.
Il prospetto che si affaccia sulla zona sportiva della lottizzazione, presenta superfici finestrate del tipo continuo, mentre il prospetto opposto presenta delle superfici finestrate del tipo rettangolare. Il deposito presenta aperture finestrate del tipo a "nastro".
Sul lastrico solare dell'area "deposito" sono stati posizionati i pannelli "fotovoltaici".
La distribuzione funzionale, prevede dal lato prospiciente il "Mercato dei Fiori" il carico e scarico delle merci mentre dal lato opposto è prevista la parte dedicata all'attività commerciale.
Esternamente il dislivello di tre metri da un lato all'altro delle due strade principali, viene risolto da un lato dell'edificio con una rampa carrabile e dall'altro con tre rampe di scale distanti tra loro.
La distribuzione interna nasce e si dipana grazie ad un ambiente di forma ellittica che attraversa tutti i livelli, cuore del progetto e dell'azienda.
Il progetto adeguandosi all'orografia del terreno presenta internamente quote diverse e sfalsate a volte di un metro.
Al piano terra, troviamo zona reception, zona mensa dipendenti, area nido, sala conferenze e servizi, il primo piano è riservato totalmente alla vendita dei prodotti ed alle aree di servizio, i piani tra loro sono collegati tramite un ascensore ed una scala.
Nel progetto sono stati considerati tutti gli elementi atti all'abbattimento delle barriere architettoniche.
All'esterno il progetto prevede aree parcheggio per dipendenti e clienti ed una viabilità interna che permette il passaggio dei mezzi dalla S.S Terlizzi-Mariotto alla zona antistante il "Mercato dei Fiori", per mezzo di una rampa di collegamento che collega la quota zero di progetto(S.S. Terlizzi-Mariotto) con la quota -3,00 mt. (area antistante Mercato dei Fiori), inoltre è previsto un terzo ingresso per i dirigenti da via Mariotto.
Inoltre sono state previste zone a verde con presenza di piante ad alto fusto del tipo a "palmizio".
L'area antistante l'ingresso principale presenta uno specchio d'acqua, con passaggi pedonali attraverso ponticelli in acciaio e legno, per il raggiungimento dell'ingresso.
La recinzione dal lato a confine con la S.S. Telizzi-Mariotto è stata arretrata di 3,00 mt. come da normativa e prevede un muretto in cemento a vista di H. 1,20 mt. sormontato da ringhiera in metallo. I cancelli di ingresso sono in metallo e del tipo ad apertura scorrevole.

Di seguito sono riportate le superfici nette utili calpestabili corrispondenti a ciascuna
funzione dell' azienda Barile Flowers Service

- Piano Terra
Spazi di distribuzione 193,80 mq
Area reception 24,60 mq
Area mensa 97,10 mq
Area nido 30,70 mq
Sala conferenze 73,30 mq
Area impianti 11,10 mq
Area a serra 31,20 mq
Servizi 33,50 mq
Deposito 552,90 mq
Garage 112,70 mq
Veranda coperta 120,70 mq

Totale superfici nette utili calpestabili Piano Terra Mq. 1278,60

- Piano Primo
Spazi di distribuzione 179,50 mq
Area commerciale 308,10 mq
Area direzione/amministrazione 193,20 mq
Servizi 37,70 mq
Area impianti 11,10 mq
Deposito 5,20 mq
Veranda coperta 71,90 mq
Veranda scoperta 142,00 mq

Totale superfici nette utili calpestabili Piano Primo Mq. 948,70
Totale superfici nette utili calpestabili Mq. 2.227,30

L’edificio è costituito da due corpi di fabbrica differenti per dimensioni e sistema costruttivo.
Una parte adibita a deposito con un sistema costruttivo del tipo "prefabbricato" e quello prettamente commerciale, con sistema costruttivo del tipo "in opera".
Il fabbricato è costituito da un’ossatura portante di cemento armato fondata su travi continue, conformemente alla natura ed alla pendenza del sito; il piano di imposta delle fondazioni si relaziona al profilo altimetrico del terreno.
Le coperture dell’edificio in tutti i livelli, sono costituite da solaio piano in latero/cemento su cui superiormente insiste un pacchetto composto da massettino armato, dall’isolamento termo-igrometrico costituito da pannelli in polistirene espanso con pelli tipo styrofoam, con doppia guaina impermeabilizzante e geotessuto di protezione, massettino a pendio per deflusso acque meteoriche e pavimento in gres antigelivo.
Per l’isolamento termico dell’edificio si è privilegiata una soluzione “a cappotto” il più
possibile continuo; la stratigrafia tipica dei muri di tamponamento prevede infatti la
formazione di una muratura in laterizio microporizzato di cm 18 ricoperta sulla faccia
esterna con uno strato continuo di materiale coibente (pannelli in polistirene espanso
estruso con pelli) con spessore di cm 6 e rivestita dal materiale di finitura esterna
in laterizio, coperto in alcuni casi da rivestimento in "Kerlite" ed in altri da intonaco di giusto spessore tale da inglobare i pilastri di cemento armato.
Tale soluzione ha consentito di limitare al massimo gli effetti dei ponti termici, laddove le
strutture di cemento armato vanno inevitabilmente ad interrompere la continuità
dei principali elementi di tamponamento.
Il deflusso delle acque meteoriche è stato convogliato attraverso le opportune pendenze in canali di alluminio, che a loro volta fanno confluire le acque in una cisterna di raccolta opportunamente dimensionata.
I locali il cui pavimento è a diretto contatto con il terreno sono stati resi salubri
mediante la formazione di un vespaio areato (altezza cm 50) costituito da elementi
prefabbricati a cupola in materiale plastico con getto integrativo in calcestruzzo
armato con rete metallica elettrosaldata.
I pavimenti dei percorsi pedonali esterni sono stai rivestiti in pietra di Trani grezza del tipo a "taglio sega" a correre per eliminarne la scivolosità ed aumentarne l'effetto di colore bianco, la viabilità e i parcheggi sono stati opportunamente livellati e finiti con cemento industriale.
La pavimentazione interna delle zone deposito è stata interamente realizzata in cemento industriale, nei piani commerciali terra e primo, con gres di grande dimensioni di colore grigio.

Gli impianti
- la rete di distribuzione energetica, illuminotecnica.
- la rete idrica/fognaria,
- le reti termofluidiche degli edifici
- le reti di viabiltà interna

La rete di distribuzione dell’energia nell’ambito dell’impianto è caratterizzata dalle potenze in gioco determinate dalle necessità di illuminazione dell'azienda, della rete per l’impianto di irrigazione, della rete di illuminazione delle aree esterne, quali parcheggi e percorsi pedonali. Il progetto ha previsto sul tetto del deposito un sistema fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, perchè l'obbiettivo è stato quello di rendere l'edificio autonomo dei fabbisogni energetici, quindi in "equilibrio energetico". Per contribuire al raggiungimento di questo obbiettivo è stato creato per l'impianto elettrico, un sistema domotico che insieme all'uso di lampade a basso consumo, ha abbattuto i consumi elettrici del 20%.

Le opere funzionali alla rete idrica di approvvigionamento sono state progettate senza particolari prescrizioni e/o caratterizzazioni salienti di nota, sia l’approvvigionamento di acqua, che gli scarichi fognanti sono stati dall’allacciati alla rete idrico/fognante dell’Aquedotto Pugliese.
Elemento di sostenibilità dell'intervento è costituito dalla gestione efficiente dell'acqua stessa. La finalità progettuale è stata quella di aumentare l'efficienza nell'uso dell'acqua per ridurre il carico sui sistemi municipali di fornitura della stessa e sui sistemi delle acque reflue. Tale problematica è stata risolta riducendo i consumi di acqua potabile per l'irrigazione delle zone a verde e riducendo l'utilizzo di acqua potabile per i wc. In prima battuta per ridurre l'utilizzo di acqua per irrigazione, sono state utilizzate specie arboree e vegetali che richiedono meno quantitativi di acqua rispetto ad altre e sono state realizzate due vasche di raccolta acque piovane opportunamente convogliate, di circa 100 mc. l'una. Tale acqua servirà alla nuova azienda per coprire la totalità del fabbisogno idrico irriguo e ridurre del 44% l'utilizzo complessivo di acqua dell'intero edificio nel corso di ogni anno.

Le scelte progettuali che hanno riguardato i sistemi termofluidici sono stati indirizzati dalla volontà di soddisfare al massimo le esigenze di carattere bioclimatiche, dei volumi oggetto di condizionamento ambientale.
Per tali ragioni l'impiantistica utilizzata per il riscaldamento è quella di tipo misto , fancoil ed aria primaria con pompa di calore (Carrier) e sistema ventilazione forzata con n°2 unità di ventilazione a recupero calore.
Sistema di produzione e distribuzione acqua calda sanitaria attraverso collettori solari in copertura.
Per il raffreddamento degli ambienti in maniera autonoma è stato utilizzato un impianto di tipo VRF (Fluido refrigerante Variabile), con 4 moduli esterni, mentre la distribuzione interna avviene attraverso ventilanti autonome di tipo canalizzabile e a totale scomparsa in controsoffitto, in modo da garantire la personalizzazione delle temperature in ogni ambiente.

La costruzione di una struttura ecosostenibile, prende il via già dalla fase progettuale, andando così a realizzare un edificio che di per sè minimizza le dispersioni ed è aperto all'utilizzo di fonti rinnovabili e a ottimizzazioni successive.
Il progetto non prevede opere accessorie di “abbellimento artistico”, mentre invece, come già ampiamente descritto nei capitoli precedenti, persegue la valorizzazione architettonica puntando in modo particolare ad una elevata qualità dei materiali costruttivi (soprattutto vetro, pietra, alluminio ecc.) e ad un attento inserimento dei manufatti edilizi previsti nel contesto circostante.
arch. Andrea Roselli
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    Per illustrare i contenuti del presente progetto, si ritiene doveroso richiamare alcuni dei criteri, dei presupposti ed anche degli intenti, presi in considerazione in fase di elaborazione progettuale. L’area è ubicata nel Comune di Terlizzi tra via Italo Balbo, via Mariotto, Piscina Comunale detta del Russo, in una zona caratterizzata dalla presenza nel suo intorno, del "Mercato dei Fiori", da superfici estese a "serre" e da alcuni opifici. Obiettivo principale dell’intervento è stato quello...

    Project details
    • Year 2013
    • Work started in 2012
    • Work finished in 2013
    • Main structure Reinforced concrete
    • Client Fratelli Barile srl
    • Contractor EDILPUGLIA srl
    • Status Completed works
    • Type Corporate Headquarters
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