SUITE B_17

“L’equilibrio sopra la Follia” Bari / Italy / 2011

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E’ sempre difficile spiegare a parole una sensazione così come è difficile tradurla in una forma. Che cos’è per te ”casa”? Questa è la prima domanda che facciamo a chi ci chiede di tradurre in uno spazio un’idea…”Casa sono io” è la risposta che ci è stata data per partire in questa che è stata una vera sfida progettuale. L’appartamento, un bivani al secondo piano di un edificio progettato negli anni ’60, conservava integra la logica spaziale tipica dell’epoca. La richiesta del proprietario è stata di un open-space totale dove solo i bagni fossero chiusi, una camera da letto con una grande doccia-spa e cabina armadio e tanto spazio per gli oggetti raccolti nella vita. Così abbiamo formato lo spazio scandendo le funzioni in blocchi e separandole fisicamente solo dove fosse veramente necessario ( bagno degli ospiti e cabinet privato ) per creare lo spazio necessario a far convivere le passioni, gli amori e gli amici, le piccole follie, la vita non convenzionale e i gusti precisi e non negoziabili del proprietario in soli 70 metri quadri. Il poco spazio a disposizione ci ha portato a prediligere i giochi prospettici e i chiaroscuri enfatizzando ogni parte con effetti inaspettati e fuori scala che catturano l’attenzione e ampliano lo spazio percepito; la riconoscibilità del segno, la funzionalità e le regole che gestiscono questo spazio sono tradotte nella ripetizione dei setti murari e nell’alternanza dei chiaroscuri. Il bianco è il colore dominante per le pareti e per gli arredi su misura realizzati in cartongesso o in pannelli di di OSB laccato, bianco totale è il bagno del living, il divano e la cucina… Bianco è tutto ciò che accoglie le collezioni, gli oggetti , le foto… Bianco è l’Equilibrio di questa piccola suite pronta ad accettare il nero e l’oro, gli specchi , le grandi e piccole luci , i quadri pop e le eccentriche collezioni…pronta ad accettare la Follia!
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    E’ sempre difficile spiegare a parole una sensazione così come è difficile tradurla in una forma. Che cos’è per te ”casa”? Questa è la prima domanda che facciamo a chi ci chiede di tradurre in uno spazio un’idea…”Casa sono io” è la risposta che ci è stata data per partire in questa che è stata una vera sfida progettuale. L’appartamento, un bivani al secondo piano di un edificio progettato negli anni ’60, conservava integra la logica spaziale tipica dell’epoca. La richiesta del proprietario è...

    Project details
    • Year 2011
    • Work started in 2010
    • Work finished in 2011
    • Client RESIDENZA PRIVATA
    • Status Completed works
    • Type Apartments
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