Concorso oltre Adda

La città compatta del centro storico di lodi fronteggia, appena oltre il fiume Adda, la città della rarefatta dispersione; brandelli insediativi hanno guardato il fiume accampandosi nei fondi agricoli, numerosi vuoti inedificati a macchia di leopardo e ben distribuiti cascinali aspettano senza ruolo né speranza di essere edificati o sostituiti. In un tale contesto e per rispondere all'esigenza di un elemento ordinatore e unificatore si è pensato ad una nuova struttura anulare abitata . Grazie alla sua forte carica simbolica e nello stesso tempo, con la propria indifferenza, può rappresentare e racchiudere gli svincoli stradali e la dispersione di oggi e quella futura, cui garantire la più ampia libertà di trasformazione. l'impianto anulare è ricorrente nella storia del pensiero e del territorio ed innumerevoli esempi del passato e dei nostri giorni lo dimostrano. esso renderà memorabile un brano insediativo periferico senza trasformarlo per il sol fatto di avere definito a grande scala un perimetro.