Tesi di Laurea

Area ex-Bocciardo, un'occasione per indagare lo spazio pubblico Genoa / Italy / 1999

1
1 Love 1,096 Visits Published
La Premessa
La Tesi ha inteso indagare le possibilità dello spazio pubblico in un’area che, pur trovandosi poco lontano dal centro cittadino, risulta ai margini di questo e si caratterizza come “Spazio Residuale”.
Contestualmente alla definizione della proposta progettuale, si è focalizzata l’attenzione sull’esperienza di Barcellona che ha avuto il merito di aver riproposto come centrale, nel dibattito culturale e architettonico, il tema dello spazio pubblico nel disegno delle città.

Il Programma
Contatti avuti con l’Amministrazione Provinciale (proprietaria dell’area) hanno evidenziato la necessità di intervenire, oltre che nella progettazione di uno spazio pubblico, sulla scuola Firpo esistente, trasferendo e riunendo in un’unica struttura la sede dell’Istituto Tecnico per Geometri Buonarroti, (oggi ospitato nei locali dell’Istituto Turistico Firpo), e la succursale dell’Istituto medesimo, attualmente in via delle Peschiere.
A completamento del “Polo scolastico” si è pensato di realizzare, in un corpo separato, un bar-cafetteria ed una mensa per gli studenti, per venire incontro alle diverse esigenze dell’utenza che fruisce dell’area per quel che concerne la ristorazione.
Nel progetto è inoltre previsto lo spostamento del Mercato ortofrutticolo all’aperto di Piazza Romagnosi, all’interno dell’area ex-Bocciardo.

Il Progetto
Il progetto nasce da un’attenta lettura dell’area sia per quel che concerne le problematiche viabilistiche e funzionali che quelle percettive legate allo spazio che si coglie nel rapporto con il torrente Bisagno.
Il punto di partenza non è la definizione di una piazza in senso tradizionale ma la realizzazione di uno spazio pubblico inteso come “accesso al quartiere” e vissuto in velocità da tutte le direzioni.
Là dove l’edilizia minuta improvvisamente si dilata lasciando uno spazio senza margini ne confini, si è voluto indagare il tema del “margine urbano” affidando alla traccia di un muro, al suo incurvarsi, al suo disgregarsi, la possibilità di instaurare relazioni, accogliere le persone nelle loro diverse attività.
Nel definire uno spazio dell’interazione e della sovrapposizione si è fatto uso di concetti quali la Staticità e la Dinamicità, attingendo dal patrimonio figurativo delle Avanguardie Storiche.
La rigidità della scuola Firpo esistente, la concezione dello spazio che essa presenta, hanno determinato la necessità di rompere il ritmo con l’inserimento della nuova struttura andando a progettare “la coda” di un edificio che presenta già una “testa”, sia per la conformazione del lotto, sia per scelta dello stesso progettista l’arch. M. Traverso.
La scelta di una loggia coperta come segno urbano segue l’indagine sullo spazio pubblico barcellonese e cerca al contempo di dare risposta alla necessità di trasferire il mercato ortofrutticolo all’aperto di Piazza Romagnosi.
1 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    La PremessaLa Tesi ha inteso indagare le possibilità dello spazio pubblico in un’area che, pur trovandosi poco lontano dal centro cittadino, risulta ai margini di questo e si caratterizza come “Spazio Residuale”.Contestualmente alla definizione della proposta progettuale, si è focalizzata l’attenzione sull’esperienza di Barcellona che ha avuto il merito di aver riproposto come centrale, nel dibattito culturale e architettonico, il tema dello spazio pubblico nel disegno delle città.Il...

    Project details
    • Year 1999
    • Work started in 1999
    • Work finished in 1999
    • Main structure Mixed structure
    • Status Research/Thesis
    • Type Public Squares / Urban Furniture / Schools/Institutes / Restaurants / Markets
    Archilovers On Instagram
    Lovers 1 users